Visita ortopedica per problema alle anche e lombalgia

Salve gentili dottori, ho 30 anni
e vi scrivo per avere un vostro parere sull'esito della visita ortopedica effettuata. Mi sono rivolta allo specialista in seguito ad un episodio di lombalgia localizzato soprattutto nella zona destra della colonna, il tutto accompagnato da difficoltà ad aprire le anche soprattutto la sx, ( tanto per citare un esempio ho tutt'ora difficoltà a sedermi a cavalcioni sul bidet, come se le gambe non riuscissero ad aprirsi) il tutto accompagnato da dolore nell'anca sx in seguito a specifici movimenti. Aggiungo inoltre che da circa due anni ho accusato per alcuni periodi dolori sordi all'anca destra (diversi da quelli che ho ora alla sx) che a volte si accentuavano dopo attività fisica o quando estendevo troppo l'arto o facevo movimenti improvvisi, da quel periodo ho notato che non avevo più la stessa estensione di movimenti dell'altra soprattutto nel portare la caviglia sulla coscia opposta. Ora noto che stando in piedi non riesco a sollevarle da terra come prima e se ci provo avverto dolore nella zona lombare. Se sto molto in piedi o seduta in macchina sento la zona lombare ancora dolente.

L'esito della visita è il seguente:

Cervicobrachialgia bilaterale da sospetta rettificazione del tratto cervicale.

Scoliosi dorso-lombare.

Limitazione dell'abduzione delle anche bilateralmente.

Normoreflessia.

Esame radiografico della colonna in toto in ortostatismo su pellicola quadrettata

Il dottore sembrava non riuscisse a spiegarsi perché avessi questa limitazione nei movimenti delle anche, e sembrava inizialmente volesse imputarlo a una scarsa attività fisica (fino a dicembre facevo tapis roulant e esercizi a corpo libero ) mi ha anche consigliato di effettuare un Reuma test.

Scusate la prolissità, mi premeva spiegarvi al meglio la mia situazione, ho solo 30 anni e mi piacerebbe muovermi e fare attività fisica come i miei coetanei ma mi sento così limitata e confesso anche preoccupata da tutto ciò.

Vi ringrazio sentitamente per qualsiasi parere o consiglio vogliate darmi

Grazie della cortese risposta dottor Ripanti.
In effetti mi sono chiesta anche io perchè non mi abbia prescritto un esame specifico per le anche e si sia invece focalizzato sulla colonna. Immagino che il tipo di esame non indaghi anche la zona del bacino.
Quindi potrei aggiungere come RX anche quelli alle anche e farli entrambi? Ho letto di un tipo di Rx specifico per la zona anche che viene fatto in maniera particolare ma non ricordo il nome, se non sbaglio su varie proiezioni, o mi limito a un tipo di rx standard?
Aprrofitto della sua gentilezza per porle un altro quesito, ci sono molte patologie che limitano i movimenti delle anche? Perchè dalle ricerche che ho fatto il quadro non mi sembra molto ottimistico, si parla di coxoartrosi o di conflitto acetabolare .... Per la prima credo (spero) alla mia età sia piuttosto difficile..... la seconda ho il dubbio che possa colpire entrambe le anche.
La ringrazio per la sua pazienza e disponibilità

Vi ringrazio dottori, a breve effettuerò la RX sia della colonna in toto che delle anche (quest'ultima aggiunta da me in base ai vostri consigli) appena avrò i risultati andrò dall'ortopedico e aggiornerò la situazione ! Grazie!

Ah un ultima domanda, siete stati tanto gentili, per la RX alle anche è consigiabile una semplice o assiale, non vorrei dire sciocchezze ma ho sentto spesso parlare di questo tipo di rx e mi è sembrato di capire che fosse più esaustiva e completa. Grazie ancora

Salve Gentili Dottori,
vi scrivo per aggiornarvi circa l'esito delle radiografie e della nuova visita effettuata.
In seguito alla radiografia l'ortopedico ha confermato l'iniziale sospetta rettificazione del tratto cervicale, un leggero atteggiamento scoliotico dorso-lombare, in più ha aggiunto (a voce) che ha notato una leggerissima asimmetria delle anche (la destra lievemente più alta della sinistra) aggiungendo che ciò non era rilevante. Una cosa che mi ha lasciato perplessa è il fatto che, sempre a voce, ha detto che c'è una lieve displasia all'anca dx, chiedendomi se da neanata mi avessero sottoposta a controlli dell'anca, controlli puntualmente effettuati da come ha riferito mia madre e all'epoca risultati negativi.
Dalla visita alle anche ha riportato una normale 'abduzione' della gamba sx e ancora limitata per la dx.
Il fatto che negli ultimi mesi abbia avuto più fastidi all'anca sx dice che può essere dovuto ad un tentativo di compensare il porblema alla dx.
Mi ha consigliato di effettuare nuoto o cyclette leggera per 'lubrificare l'anca' e di irrobustire i muscoli dorsali con una tecnica che lui stesso mi ha spiegato e di effettuare esercizi di abduzione di entrambe le gambe da distesa.
Ancora non ho cominciato, ma dalla prima visita i fastidi si sono un po' attenuati (forse anche perchè evito di fare movimenti che so 'a rischio'), ma ho la sensazione che quando compio sforzi il dolore ritorna per uno o due giorni.
Tutt'ora ho notato che ho difficoltà a scendere dalla bicicletta, la gamba sembra bloccarsi oltre un certo punto, inoltre il doloretto nella zona lombare dx a volte si ripresenta, anche se con meno frequenza. Se tendo astiracchiare il busto spingendo le anche in avanti questo sembra comportarmi dolori il giorno seguente. Inoltre, cosa che non ho riferito all'ortopedico, ma non so quanto possa essere rilevante, ho sempre avuto la tendenza a sviluppare una sorta di 'callo' nella zona medio-esterna dell'alluce dx, fenomeno che nell'ultimo anno è decisamente aumentato, e mi chiedo se possa essere collegato al problema.
Vi scrivo perchè vorrei anche sentire alcuni altri pareri medici in merito, se devo rivolgermi ad altro specialista, non vorrei tralasciare nulla.
Vi ringrazio per la pazienza e la cortesia dimostratemi.