Aumento dimensioni linfonodi nonostante chemioterapia

Faccio una premessa del quadro medico .. Luglio2016: operazione per asportare dei linfonodi al petto e si scopre un tumore al polmone . agosto 2016: seconda operazione per infezione ferita e applicazione della vac therapy . ottobre2016: dolore al petto e schiena nonostante la chemioterapia e assunzione di antidolorifici . la mia domanda innanzitutto é se fosse normale il fatto che l'oncologo si renda irreperibile da circa un mese e che dica di cambiare antidolorifico chiedendo medico di base.. Inoltre , avendo ricevuto l'esito della TAC dati i dolori anomali , non ha premura di visionare appena ricevute dnonostante io abbia letto un aumento di dimensione dei linfonodi nonostante la chemioterapia ..ora la mia domanda sorge spontanea :ma tutto questo "interesse" da parte del mio oncologo é prassi ordinaria? Sto valutando seriamente di consultare altrove perché a parere mio NON É NORMALE non ricevere una risposta al telefono da parte sua , NON É NORMALE che non richiami avendo trovato numerose chiamate da un suo paziente, NON É NORMALE che rifiutando l'ennesima chiamata mandi un messaggio preimpostato "sono in riunione ".. NON É NORMALE che chiamandola da un altro numero risponda subito!!!