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WilliamOsler
Utente di ABCsalute.it
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Buonasera. Sono un ragazzo di 20 anni e da sempre soffro dei problemi in titolo. Non so se sia giusto porre in questa sezione la domanda, ma cercando di informarmi sul mio problema, ho trovato che con onicofagia e dermatofagia si designano problemi che rientrano nei disturbi ossessivo-compulsivi, anche se son dubbioso al riguardo, ma non sono io esperto di certe problematiche, ecco perché chiedo il vostro parere. Anche perché, sul sito dove ho condotto la ricerca, era consigliato di usare uno psicofarmaco di cui non ricordo il nome.. Credo che sia eccessivo, ma ripeto, non sono un esperto, ed è per questo che mi rivolgo a voi. Specifico che è un problema che davvero vorrei trovar modo di eliminare, sia per la condizione precaria delle mie mani (infatti non è raro che vi siano vistose escoriazioni che copro con cerotti), sia per la conseguente "estetica" delle stesse. Mi spiego meglio: quando tengo le mani in acqua per molto (mare, piscina ecc.) si crea uno spettacolo davvero poco bello da vedere, ragion per cui con una qualche ragione cerco sempre di non bagnarmi a lungo o di evitare comunque che qualcuno se ne accorga e crea non poco disagio. Per quanto concerne le "modalità", se così posso definirle, a volte lo faccio inconsapevolmente. Ma molte altre volte lo faccio, sono conscio di ciò, cerco di interrompere, ma non riesco, è più forte di me. Ho anche letto che tali "pratiche" sono da associarsi a stati d' ansia, noia, rabbia ecc. Ebbene sicuramente in tali frangenti è ancor più vistoso che io lo faccia, ma anche in situazioni del tutto normali mi diviene quasi impulsivo..
Ringrazio anticipatamente per la risposta.
 
Dr Andrea Mazzeo
WB1282
Medico di ABCsalute.it
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Messaggi: 81
Sicuramente è un modo per scaricare l'ansia, credo che una psicoterapia cognitivo-comportamentale possa aiutarla; naturalmente sta a lei, se possibile, identificare la fonte di quest'ansia.
Circa i farmaci, gli antidepressivi SSRI possono essere di una certa utilità nel ridurre la compulsione, cioè la spinta a mettere in atto il comportamento ossessivo; ma l'efficacia sarebbe relativa, meglio lavorare sull'identificazione dell'ansia e su tecniche comportamentali per ridurlo.

_________________
Dr Andrea Mazzeo
    00162 Roma
    Via Michele di Lando 26 int. 2
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http://www.andreamazzeo.abcsalute.it
 
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