parere su tioridazina

Salve,
La mia ragazza è russa e accusava possibili "attacchi di panico" con tremore, calo di pressione, svenimento frequenti solo da sei mesi a questa parte. Premetto che il sistema medico russo è diverso dal nostro non essendoci un "medico di famiglia" dedicato ma lì ci si deve rivolgere in clinica pubblica dove un'impiegata vi indirizza da quello che lei presume essere lo specialista più indicato al vostro caso. Questa l'ha mandata da un medico di medicina generale che le che le ha prescritto esami del sangue, ECG, Holter pressorio 24h, Ecocardiogramma ecc, e da uno specialista in psichiatria che dopo un EEG e un colloquio le ha detto che secondo lui non soffre di nessuna patologia psichica e che probabilmente è solo una carenza di qualche elemento o vitamina (riporto terra terra la sua breve spiegazione). Ciò nonostante, senza attendere i risultati dei test prescritti dal MMG, le ha prescritto una minima dose di un farmaco chiamato Sanopax, in italia credo sia commercializzato con il nome di Melleril, che se non ho capito male trattasi di tioridazina. Ho dato uno sguardo al bugiardino è ho capito essere un antipsicotipo che, come qualsiasi medicinale, presenta un sacco di effetti collaterali gravi..
La mia domanda: non è eccessivo questo farmaco non mostrando, come lo stesso psichiatra ha voluto precisare, alcun sintomo di disagio psichico?
Qualsiasi vostro parere sarebbe per me molto utile.
Grazie per ogni eventuale risposta.
Luca

Buongiorno e grazie della risposta! Quindi mi sembra di capire che in disturbi tali, quanto meno conclamati, è previsto l'uso di psicofarmaci. Ho capito bene?
Grazie!