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giusvz
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giusvz
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agathe
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Ciao giusvz, vedo che nessuno ti ha risposto, e non riesco nemmeno a capire a quando dati il tuo post, quindi reputo abbastanza improbabile che tu mi legga, ma lo spero. Nella vita sono quasi sempre riuscita a cavarmela nonostante un perenne disagio e una timidezza ai limiti dell'antisocialita'. Ora ho 27 anni e francamente non mi aspettavo di arrivare a quest'eta' senza ammazzarmi o impazzire, ma sto andando vicina a entrambe le cose. Anche io sono sempre andata benissimo a scuola senza troppi sforzi, e da quando ho iniziato a pensare in maniera abbastanza matura mi sono sentita profondamente diversa da tutti quelli che mi circondavano. La socializzazione era un compito praticamente impossibile, ho passato la maggior parte della vita sentendo che gli altri parlassero in un codice di cui non avevo la chiave. Credo di essermi autocensurata, di essermi impedita di pensare e sentire come avrei potuto soltanto per rientrare nella " normalità". Da due anni circa ho scoperto la cannabis, mi ha aiutata ad aprirmi alle relazioni, a una in particolare, con un uomo più grande che mi ha fatto sentire compresa, ma è durata poco. Sto teoricamente al terzo anno di un dottorato di ricerca in materie umanistiche, ma la depressione (con episodi di autolesionismo) mi ha impedito di lavorare bene. Manca pochissimo alla consegna della tesi e non riesco più ad applicarmici. All' inizio avevo creduto di trovare nei miei colleghi degli amici, ma hanno presto cominciato a escludermi e deridermi come al solito. Ho uno psichiatra ma ho sempre più l'impressione che non possa aiutarmi. Come dici tu, ho bisogno di parlare con qualcuno, ma non posso fare a meno di considerare inferiore più o meno chiunque mi capiti di conoscere. E non posso dirlo a nessuno se non voglio essere presa per pazza, megalomane o arrogante. Anche io spesso non riesco nemmeno a parlare perché so che non sarei capita. Non ho relazioni, ho solo due amiche con le quali è sempre più difficile comunicare. Non ho mai provato droghe più forti della marijuana perché so che ci cadrei dentro come niente, dato che già una canna mi dà effetti pazzeschi: mi apre la mente, ho mille idee insieme, la musica di Bach mi fa letteralmente impazzire, mi scollega sempre più dalla vita normale. Mio padre non capisce perché io non possa mettermi in riga solo per questi ultimi 6 mesi che mancano alla fine del dottorato, ma io non mi sento in grado, tanta è la chiarezza con cui riesco a vedere tutto l'orrore della vita e tanti sono i pensieri, le intuizioni, che mi tormentano il cervello. Voglio morire ma non ho abbastanza coraggio. Sono sola. Il mondo è un deserto.
 
giusvz
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giusvz
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dolcevita101
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Ciao! l'ansia e la depressione purtroppo può compromettere la propria vita.
Io ho sofferto di ansia e depressione e ho assunto pillole diazepam, una medicina efficace per la gestione di crisi acute, attacchi d'ansia e attacchi di panico.
Beh non ho avuto alcun sintomo negativo, nessuna ricaduta. Non so se le puoi compare in farmacia senza riceta io le avevo ordinate online,con lo sconto del 50%, adesso c'è una mega offerta su www.pharmacy-weightloss.net
Credo che potrebbe aiutarti.
Ci sono diversi farmaci per l'ansia, depressione e attacchi di panico. Con me diazepam ha funzionato. Salve
 
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