Guarda gli argomenti della categoria:  

Autore Messaggio
Kumary
Utente di ABCsalute.it
Messaggi: 2
Dottore mi aiuti: cosa devo fare con mio figlio maggiore, un bambino di 6 anni, che ha reagito male all’arrivo della sua sorellina, che ora ha 5 mesi? Piange, fa i capricci, urla, fa dispetti a me (per esempio mi nasconde alcuni oggetti), sembra che cerchi di attrarre la nostra attenzione, che giuro non gli è mai mancata… come dobbiamo comportarci? Non vogliamo che il suo comportamento possa degenerare fino arrivare al punto di far del male alla sorellina. Grazie.
 
Dott.ssa Daniela Benedetto
WB656
Medico di ABCsalute.it
Avatar utente
Messaggi: 22
Buonasera.
Mi sembra di comprendere che il bambino più grande debba improvvisamente fare i conti con una sorellina venuta ben dopo 6 anni. Vostro figlio era ormai abituato ad una dimensione di figlio unico ed evidentemente la nuova condizione lo ha spaventato rispetto al legame affettivo di base ma anche rispetto alla continuità delle cose che possono, ora, essere interrotte, modificate, capovolte. C'è forse anche un vissuto di minaccia che spinge il bambino a mettervi alla prova o meglio a mettere alla prova il vostro affetto nei suoi confronti. Questi comportamenti provocatori sono il segnale certamente di voler richiamare l'attenzione ma non fine a se stessa ma con l'obiettivo di voler dimostrare a se stesso che c'è ancora, che la sua presenza è importante al punto che voi sappiate contenerlo, accoglierlo per come è anche un pò più bambino di come eravate abituato a vederlo. Accoglietelo dunque con tutta la vostra comprensione e soprattutto non imputantevi di fronte ai comportamenti provocatori cercando invece di glissare, di sorridere, senza prenderlo in giro però ma abbracciandolo con amore anche se lui vi sta aggredendo.
Ho notato poi dall'ultima frase riportata "Non vogliamo che il suo comportamento possa degenerare fino arrivare al punto di far del male alla sorellina" che rispetto al comportamento del bambino voi siete preoccupati per la sorellina, per il benessere della sorellina. Forse è proprio questo il problema...Il benessere di lui a che punto è? quanto è importante per voi? sono sicura che sia impotantissimo ma forse il bambino non riesce a leggere dai vostri comportamenti e dalle vostre parole le vostre più che sensate attenzioni.
Un cordiale saluto
dr.ssa Daniela Benedetto
Roma, 3396306112
www.danielabenedetto.it

_________________
Dott.ssa Daniela Benedetto
    00151 ROMA (ROMA)
    V.le Isacco Newton, 71
    06.65744507
    info@danielabenedetto.it
http://www.drdanielabenedetto.abcsalute.it
 
Dott.ssa Enrica Tavella
WB926
Medico di ABCsalute.it
Avatar utente
Messaggi: 25
Gentile Signora,
questo è un problema che spesso si manifesta all'arrivo dei fratelli minori :-)
Credo sia importante che voi prestiate molta attenzione al vostro piccolo di sei anni, che appunto è ancora molto piccolo. Ha sicuramente bisogno di essere rassicurato rispetto al fatto che questa sua sorellina non gli porterà via lo spazio nel vostro cuore. Cercate di accogliere le sue richieste di attenzione e magari di avere un pò di tempo da dedicare solo a lui, in modo che si senta speciale. Magri uno di voi due lo porti a fare un giro in bicicletta, o a mangiare il gelato, o al cinema. Piano piano questa gelosia rientrerà :-)

Dott.ssa Enrica Tavella
 
Dott. Sergio Sabatini
WB923
Medico di ABCsalute.it
Avatar utente
Messaggi: 21
Gentile signora,
dalla sintetica descrizione presentata risulta che suo figlio "maggiore" non sembra aver gradito l'arrivo di un potenziale competitore rispetto all'affetto ricevuto dai genitori.
Indubbiamente bisogna cercare di rassicurarlo sul fatto che nessuno lo può sostituire nel cuore dei suoi genitori e che la sorellina occuperà uno spazio diverso (non minoritario) dal suo. Forse coinvolgerlo anche in piccoli compiti rivolti alla sorellina potrà farlo sentire importante e "grande". Certamente sarà utile pensare sempre qualcosa che possa gratificarlo per evitargli di sentire in modo troppo marcato la frustrazione derivante dalla condivisione.

Cordiali saluti.

Dott. Sergio Sabatini
Psicologo-Psicoterapeuta
Genova
 
Dott.ssa Ornella Convertino
Studio Convertino&Pellegrini

GRF002
Medico di ABCsalute.it
Avatar utente
Messaggi: 48
Gentile Signora,
il problema che riporta è piuttosto comune alla nascita di fratellini o sorelline, e vede il manifestarsi della gelosia e dell’invidia da parte del primogenito che teme di non veder più rivolte verso di sé le attenzioni e l’affetto in precedenza dedicate esclusivamente a lui.
È importante perciò che lei e suo marito rassicuriate vostro figlio che nulla nel vostro comportamento o nei sentimenti cambierà, e il suo posto nel vostro cuore sarà sempre al sicuro. Può essere utile, almeno inizialmente per dare tranquillità al piccolo, dedicare un po’ di tempo a fare insieme a lui qualcosa che gli piaccia particolarmente e che gli trasmetta un senso di condivisione e serenità.
Importante è fargli capire quanto il suo ruolo di fratello maggiore sia fondamentale per la sorellina, in qualità di esempio, punto di riferimento ma anche compagno di giochi, coinvolgendolo, come già suggeriva il collega, anche in piccoli compiti o attività che possano farlo sentire grande e utile, anche per i suoi genitori.
Può essere anche importante cercare, insieme a suo marito, di parlare a vostro figlio e aiutarlo ad esprimere i suoi sentimenti e la sua difficoltà nell’affrontare questa situazione, in modo da capire le sue rappresentazioni interne rispetto ai cambiamenti avvenuti nella famiglia con la nuova nascita.
Vedrà che con amore, delicatezza e attenzione vostro figlio si rassicurerà e svilupperà un buono e sereno rapporto con la sua sorellina. È importante dargli il giusto tempo.

Cordiali saluti
Dr.ssa Ornella Convertino

_________________
Dott.ssa Ornella Convertino
Studio Convertino&Pellegrini

    20900 Monza
    Corso Milano 30
    Tel.039. 2301179
    convertino.ornella@libero.it
http://www.psicologia-convertino.abcsalute.it
 
5 messaggi
Rispondi all’argomento


Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  











NOTIZIE PER LA SALUTE

Gelosia tra fratelli: cosa devono fare i genitori? Gelosia tra fratelli: cosa devono fare i genitori?

Post a cura della Dott.ssa Chiara Lukacs Arroyo La nascita di una sorellina è, per il fratello ma...

Gelosia, una possessione che uccide la coppia Gelosia, una possessione che uccide la coppia

La gelosia è il pepe che tiene viva la coppia, almeno fino a quando non si trasforma in un’ossession...

Stalking: la gelosia estrema è localizzata in un’area del cervello Stalking: la gelosia estrema è localizzata in un’area del cervello

Lo stalking, o sindrome di Otello, è l’esasperazione della gelosia che degenera in atti pericolosi c...

Psicologia e vita di coppia, gli errori da evitare all’inizio di una convivenza Psicologia e vita di coppia, gli errori da evitare all’inizio di una convivenza

La vita di coppia richiede un costante esercizio di comprensione, ascolto e tanta pazienza. Le coppi...



TROVA LO SPECIALISTA



ABCsalute S.r.l. ora axélero S.p.A. Copyright 2009 - 2025 ©Tutti i diritti riservati - C.F./Partita IVA IT 07731860966
Sede Legale: via Cartesio, 2 20124 Milano - Cap. Soc. € 68.000,00 i.v - R.E.A. Milano n. 1978319 - N.Telefono +39 02 83623320 - info@axelero.it

Aggiornato al 20/03/2017 - Il sito si finanzia con gli abbonamenti dei medici inserzionisti e non riceve finanziamenti dalla pubblicità o dalla visualizzazione di contenuti commerciali.
Il contenuto editoriale del sito non è influenzato dalle fonti di finanziamento.