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Aris82
Utente di ABCsalute.it
Messaggi: 1
Salve, sono una mamma di 28 anni con una bimba di 2 anni e mezzo. Mia figlia è molto vivace ma buona però da qualche mese però sta diventando aggressiva nei confronti degli altri bambini ma anche verso me e suo padre. Quando non ottiene ciò che desidera si innervosisce, strilla, alza le mani e picchia. Noi non sappiamo come comportarci né a chi rivolgerci per un consiglio, inoltre non ci spieghiamo dove abbia appreso questo comportamento. Il prossimo anno la nostra bimba dovrebbe andare in asilo e siamo davvero preoccupati per lei e per i suoi comportamenti aggressivi. Vi ringraziamo per il vostro aiuto.
 
ventola
Utente di ABCsalute.it
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Messaggi: 78
La posso rassicurare sul fatto che i babini, specie quando sono cosi' piccoli, cambiano continuamente e sperimentano i rapporti. Probabilmente in questo momento la sua bimba si sta confrontando con i limiti legati alla relazione con gli altri. I bambini, e spesso gli adulti, passano momenti nei quali adottano quelle che possono essere a ben vedere delle "pretese". Pretendere senza chiedere, pretendere sulla base dei propri desideri senza confrontarsi con i desideri altrui. Ma è cosi' che si costruisce la propria personalità. Quindi mi sento di dirle che probabilmente si tratta di uno sperimentare i propri desideri, i propri limiti. Evito di chiederle se è successo qualcosa di traumatico o qualche cambiamento specifico perchè penso che lo avrebbe racconato nella email.
Quindi le suggerisco di aiutare la sua bimba, con fermezza e dolcezza, a capire che può rapportarsi in maniera diversa. E vedrà che nel giro di poco tempo ci sarà maggiore armonia.
Cordiali saluti,
Dr. Marco Ventola
con studio a Roma, Bari, Isernia
http://grillocerignola.altervista.org/marcoventola/
 
VITA
Utente di ABCsalute.it
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Messaggi: 34
Gentile <Signora,

é nata per caso una sorellina o un fratellino?
Soffre di gelosia nei confronti di qualcuno in famiglia?

Non è sufficìentemente chiaro il quadro familiare.

L'età del NO che inizia verso i due anni dovrebbe essere completato, ma forse queste sono le ultime espressioni del fenomeno che tutti i bambini passano nella loro vita.

Comunque la Scuola Materna le farà bene perché inizierà a rapportarsi con altri bambini che non sono da meno di lei. Con loro stabilirà un rapporto alla pari. Con i docenti un rapporto con la gerarchia, con l'autorià, o autorevolezza, se vuole. Ma è diverso che con i genitori.
Ne riparleremo.

Cordiali saluti ed auguri.

Dr. Antonio Vita

http://www.psicovita.it
 
Associazione Le Ali di Icaro
VP175
Medico di ABCsalute.it
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Messaggi: 19
Gentile signora, sicuramente sua figlia sta manifestando un disagio e vi sta comunicando qualcosa. quello che le posso consigliare è di rivolgersi ad uno specialista per essere aiutati a capire cosa c'è che non va in vostra figlia.

dott.ssa di Pasquali psicoterapeuta della famiglia 333-3343518

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Associazione Le Ali di Icaro
    00100 ROMA (ROMA)
    Via Roberto Malatesta
    Tel.
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http://www.lealidiicaro.abcsalute.it
 
Centro Promozione Salute IGEA
TL306
Medico di ABCsalute.it
Messaggi: 10
Gentile signora,
la voglio rassicurare poichè in questa fase dello sviluppo sua figlia sta cominciando ad imporre il suo "IO". Quindi ogni limite, regola, barriera che si frappone tra lei e il suo obiettivo viene avvertita come minaccia a se stessa. E una fase molto naturale, alla quale rispondere, possibilmente, con calma ed empatia. Sarà molto utile con sua figlia iniziare a parlare delle emozioni che prova, rabbia, frustazione, paura, ecc. Questo le servirà per la sua crescita ed autonomia. Cerchi di gestire le sue reazioni, parlo delle reazioni di noi genitori, che spesso scattano in modo molto automatico. Le consiglio un libro che le sarà molto utile per trovare il senso di quello che le sto dicendo e soprattutto le parole, l'autore è Gottman e il libro si intitola "L'intelligenza emotiva perun figlio".
Buona lettura e buon lavoro

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Centro Promozione Salute IGEA
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http://www.igeacps.it
 
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