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Lamb72
Utente di ABCsalute.it
Messaggi: 9
Gentilissimi..
scrivo perchè ho bisogno di capire.. Quest'estate ho perscorso tante volte la stessa strada per andare al mare,
diventata familiare in in ogni suo punto.. una strada purtroppo con tante lapidi di persone, due giovani ragazzi e credo, due o tre persone adulte.. tutte diverse.. una con la foto, un'altra con uno striscione ed una frase significativa.. altre molto semplici con fiori freschi sempre presenti..
inutile dirvi che mi ha messo una grande tristezza pensare a ciascuna di queste vite spezzata da un incidente
mortale.. anche xchè in questo mi sento particolarnete toccata visto che anche io ho perso un angelo molto giovane xchè è stato investito..
La mia reazione è stata ed è tutt'ora quella di evitare di percorrere la strada dove il mio angelo è stato investito.. la evito xchè il ricordo è ancora troppo vivo pur essendo passato tanto tempo e il dolorore ancora troppo forte.. mi chiedo xchè le lapidi x strada?? perchè ritornare sul luogo del dolore?? perchè portare fiori freschi per la stada e non al cimitero??
 
Dott. Sergio Sabatini
WB923
Medico di ABCsalute.it
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Gentile sig.ra,
la sua domanda porta scritto il dolore che ancora è vivo in Lei per la prematura scomparsa del suo caro. Come Lei tante altre persone sono entrate nel tunnel del dolore per la sofferenza dovuta alla mancanza di una persona cara morta per strada. I simboli, i fiori che costellano alcune tratti del nostro litorale sono lì a ricordare quelle vite e, forse, a far si che altri, vedendo quei simboli,evitino di commettere imprudenze . Forse.... O ancora che chi passa, possa inviare un pensiero a quella persona che non ha mai conosciuto, ma di cui umanamete coglie la tragedia sua e dei suoi cari.
Ognuno poi vive il dolore a modo suo e , a volte, il rito collettivo nella forma della manifestazione pubblica può alleviare un poco la sofferenza.
Nell'augurio che Lei possa trovare un pò di conforto Le invio cordiali saluti.

Dott. Sergio Sabatini
Psicologo-Psicoterapeuta
Genova
www.sergio-sabatini.abcsalute.it
sergio.sabatini@abcsalute.it
 
Lamb72
Utente di ABCsalute.it
Messaggi: 9
Gent.mo Dott. Sabatini,
grazie.. grazie per la risposta.. e grazie per la comprensione..
è vero.. a volte la sofferenza se condivisa, diventa un pò più facile da sopportare..
inoltre non le nascondo che io per prima ho avuto un pensiero.. per ciscuna di quelle
persone e per i loro cari..
grazie ancora..
 
Dott.ssa Maria Culcasi
WB946
Medico di ABCsalute.it
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Messaggi: 4
Gentile Signora,
avverto nelle sue parole tanta sofferenza, ma forse anche un po’ di rabbia … e’ davvero difficile accettare un evento luttuoso come quello che l’ha coinvolta … e di cui ha parlato …
Le lapidi, come dice il Collega Sabatini, sono dei simboli e rappresentano qualcosa di socialmente condiviso
Ogni lapide su strada rappresenta una vita che non c’è più, ma che vivrà per sempre nei ricordi di tutti …
Ogni lapide su strada è un invito alla guida più sicura, un invito alla vita …
Ogni lapide su strada è un dono che i familiari fanno alla Comunità, permettendo agli altri di poter condividere il proprio dolore…
Purtroppo, come Lei, sono tanti i familiari e gli amici delle vittime della strada e tante le reazioni emotive che si hanno ad una morte improvvisa e cruenta del genere … non è facile superare una esperienza così dolorosa, ma è possibile. Ognuno prova a farlo a modo suo … prendendosi il proprio tempo … e forse il “prendersi cura” delle lapidi su strada né è anche un esempio.
Si prenda anche Lei il Suo tempo … cara Signora …
Nell’augurarle tanta serenità, La saluto cordialmente

Dott.ssa Maria Culcasi
Psicologa
Trapani
www.culcasi.abcsalute.it
culcasi@abcsalute.it
 
Lamb72
Utente di ABCsalute.it
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Dott.ssa Culcasi..
grazie anche a lei.. per i suoi modi e per le sue parole..
apprezzo davvero tanta sensibilità..

Grazie per avermi dedicato un pò del vostro tempo..
 
VITA
Utente di ABCsalute.it
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Messaggi: 34
Gentile Utente,

Penso che la stele nel luogo della disgrazia sia lì per ricordare un evento luttuoso e doloroso. E così i fiori che vengono portati e depositati da mani ignote, ogni tanto, è un segno di ricordo e di pacata commozione.
Ma credo anche che in cuor nostro, nel nostro inconscio, la stele serva anche per allontanare la disgrazia, per purificare e risanare il luogo.
In tal senso la stele, la foto, la croce o quant’altro costituiscono anche un simbolo apotropaico che allontana la cattiva ventura, scaccia la disgrazia, combatte il maleficio.
È anche un segno di dolorosa partecipazione.

Antonio Vita
Psicologo-psicoterapeuta
antonio.vita@psicovita.it
 
Dott.ssa Enrica Tavella
WB926
Medico di ABCsalute.it
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Gentile Signora,
capisco molto bene quello che lei dice. Anche io ho purtroppo vissuto un grande lutto causato da un incidente stradale e anche per me è dolorosissimo percorrere quel tratto di autostrada nonostante siano passati molti anni.
Credo che certi dolori facciano male sempre come il primo giorno. Si impara solo a convivere con quella fitta quando arriva. In cuor mio penso che le lapidi servano ad esorcizzare un pò di questo dolore. Un pò come le tombe, sono un modo per avere un luogo dove ricordare, dove pregare per chi crede. Sono anche un modo per condividere questo dolore con chiunque l'abbia provato. Sono un modo per dire attenti a chi pensa di essere immortale. Forse hanno un significato diverso per ognuno di noi e ognuno di noi ci mette del suo guardandole. Forse questo ci fa stare tutti un pò più vicini. Mi piace pensare che ogni pensiero come il suo sia una carezza per chi ha perso lì un suo caro.
la abbraccio

Dott.ssa Enrica Tavella

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Dott.ssa Enrica Tavella
    16143 GENOVA (GE)
    Via Archimede, 32 - int. 7
    3492802378
    ta.vis@email.it
http://www.tavella.abcsalute.it
 
Lamb72
Utente di ABCsalute.it
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Buongiorno..
a ciascuno di voi professionisti che avete dedicato
parte del vs tempo ad una mia curiosità.. nata come curiosità..
ma in realtà avete dedicato il vs tempo a me come persona devo dei
ringraziamenti.. non vi nascondo che ho ripercorso ancora quella
strada che mi ha portata al mare.. ma con spirito diverso..
ho guardato a lungo le lapidi.. le ho impresse nei miei pensieri..
e pian piano non hanno assunto più una forma di dolore.. ma un pensiero, una carezza,
una preghiera, per gli estinti e per i loro cari.

Dott.ssa Tavella.. è vero... con certi dolori si può solo convivere..

Grazie ancora a tutti, è bello sapere che c'è la volonta da parte vs
di comunicare con chi, come me, per curiosità o per bisogno desidera
chiarimenti e spiegazioni.
 
Dott.ssa Enrica Tavella
WB926
Medico di ABCsalute.it
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Messaggi: 25
Gentile Sig.ra,
sono felice che con questi pochi nostri interventi lei possa percorrere questa strada con spirito diverso. Direi che è proprio questo che in qualche modo facciamo :-)
grazie a lei per le sue parole

Un abbraccio

Dott.ssa Enrica Tavella

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