Risolvere il problema della timidezza

Gentilissimo Dott., la scorsa settimana in televisione ho sentito parlare di una clinica che risolve il problema della timidezza… di cosa si tratta? Uno psicologo bravo non potrebbe aiutarmi a superare questa “paura sociale” (io la definisco in questo modo) che mi ha sempre accompagnata e che mi inibisce, da cosa può essere scaturita? Grazie.

Gentile utente,
sicuramente uno psicologo può aiutarla, al pari della clinica della timidezza, a risolvere i suoi problemi. Peraltro la suddetta clinica è appunto gestita da uno psicologo che per orientare un certo tipo di clientela ha costituito il centro in questione.
La psicoanalisi ha trattato lungamente il tema della timidezza attraverso un'analisi attenta e puntuale. Basti pensare alla psicologia analitica di Jung, e al concetto di introversione, ma anche Karen Horney quando parla di dittatura interna e pretese rivolte verso se stessi.
La timidezza, o fobia sociale, è un modo cristallizzato di organizzare le esperienze con l'estraneo. Si tratta di una dimensione interna che analizzata e pensata insieme all'aiuto di uno psicoterapeuta, può diventare quello che Carotenuto diceva essere "quella ferita che diventa feritoia dalla quale guardare il mondo". Quindi una risorsa importantissima.
Cordiali saluti,

Dr. Marco Ventola
Psicologo, Psicoterapeuta ad orientamento Psicoanalitico
con studio a Roma
Presidente del CespigRoma Centro per le problematiche di Gelosia e Amore
www.marcoventola.it
www.cespigroma.wordpress.com

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Dott. VITA ANTONIO

www.psicovita.it

antonio.vita@psicovita.it

Non esiste la "clinica per la timidezza". Penso che potrai rivolgerti ad un psicoterapeuta per un programma di assertività e di rilassamento e scoprirai come possa essere più soddisfacente e facile relazionarti con gli altri.