Stabilità di coppia

Quali possono essere i fattori che possono creare instabilità in una coppia? Cosa deve possedere una coppia stabile?

Questa domanda è sicuramente anche frutto del nostro tempo. Non a caso Baumann parla di amore liquido, cioè di rapporti che sempre piu' vivono lo spirito del nostro tempo, spirito pieno di incertezze e paure. E allora un rapporto stabile può essere tale se rinuncia al possesso dell'altro, al controllo dell'altro. Vede, quanto piu' ci si vive in maniera precaria, tanto piu' si cerca di controllare gli altri e i loro modi di essere. Tante coppie seguendo tale logica finiscono per chiudersi alla comunità, finendo per incancrenire il rapporto. Stare in un rapporto seguendo la logica dello scambio e non del possesso è il fattore determinante. Se si riesce ad essere curiosi dell'altro, senza cadere nella trappola del "lui o lei è fatto cosi'" allora si riesce a mantenere viva la passione e la vitalità dello scambio.
E poi sicuramente il riuscire a organizzare la propria esperienza di coppia attraverso la costruzione di "elementi terzi". Per alcuni puo' essere un figlio, per altri il raggiungere degli obbiettivi insieme o avere un hobby comune.
Ma sempre evitando di cadere in quelle situazioni alla "Casa Vianello" nelle quali "che barba e che noia" imperano.
Anni fa, partendo da queste riflessioni, costituimmo un centro denominato CespigRoma: Centro per le Problematiche di Gelosia e Amore. Ci accorgemmo che, molti problemi denunciati dai clienti che si rivolgevano in terapia, erano frutto di una cultura del possesso, che portava poi a difficoltà nelle relazioni. Osservammo che sempre piu' si creavano due gruppi culturali: chi rinunciava a stare in coppia e chi viveva la coppia solo attraverso il possesso, la gelosia. Creammo quindi il CespigRoma, per altro unico centro in Italia, per affrontare questo tipo di problemi.
Le lascio l'indirizzo se fosse interessata ad approfondire.
Cordiali saluti,
Dr. Marco Ventola
Psicoterapeuta con studio a Roma, Bari, Isernia

http://grillocerignola.altervista.org/marcoventola

CespigRoma: www.cespigroma.wordpress.com