Sono un uomo di 39 anni, un lavoro precario e ho un problema che mi blocca dal vivere in maniera normale: non riesco a comprare nulla a rate! Le scadenze economiche mi angosciano, mi mettono l’ansia, mi fanno vivere in maniera nervosa, mi turbano il sonno, il guaio è che non sono tanto ricco da potermi permettere l’acquisto di beni in contanti, così procrastino tutto e continuo a vivere con i miei genitori anziani nella speranza di riuscire ad accumulare soldi per poter comprare una casa mia e un’auto nuova. A cosa è dovuto questo?
ventola
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Credo che il problema che la assilla sia di piu' ampio respiro. Non si tratta di superare l'ansia di avere delle rate, ma di scrollarsi di dosso l'idea di essere precario nei pensieri, di non potersi permettere un futuro. Capisco bene il momento storico, la crisi economica e le difficoltà ad affrontare tutto questo in maniera serena. Ma la sensazione di stabilità, la voglia di correre rischi, di vivere in maniera autonoma passano innanzitutto dalla propria identità personale. Identità che lei sembra occultare raccontandosi che è senza risorse. La macchina nuova o la casa di proprietà diventano simboli di una adultità che sembra evitare. Ci pensi su'. Cordiali saluti, Dr. Marco Ventola Psicoterapeuta con studio a Bari, Roma, Isernia http://grillocerignola.altervista.org/marcoventola/
Dr Juanita Pilar Coppola
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Caro Signore, uno dei tanti significati atribuibili è che vive il conflitto tra vivere sereno, concedendosi quello che riconosce può concedersi e la spinta sociale che proponetutto tutto accessibile e subito, cambiando le regole del vivere, per cui molte persone perdono la dimensione delle loro aspettative e si perdono in debiti, favorendo il proliferare dello stozzinaggio. Le loro realizzazioni diventano una forzatura per alcuni difficilmente accettabile. Sono certa che Lei saprà risparmiare e adeguare le Sue ambizioni alle Sue possibilità, concigliando la realizzazione dei suoi desideri e la misura in cui permetterseli. Le faccio i miei complimenti . Dr J P Coppola
Associazione Le Ali di Icaro
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quello che le posso consigliare è di andare via di casa e sperimentare una autonomia personale. se non riesce a mettersi i soldi da parte per "comprare una casa" provi a vedere in giro case in affito da condividere magari con un altra persona. sono esperienze importanti che vanno fatte e poi cerchi di trovarsi magari un seconod lavoro che le permetta in un futuro di comprarsi un mimi appartamento. molto spesso dietro a problematiche di carattere economico si nasconde la paura di staccarsi dal nido famililiare.
Dott.ssa Di Pasquali psicoterapeuta della famiglia 333-3343518
Buongiorno, la sua difficoltà non è certo aiutata dal periodo sociale che stiamo vivendo in cui l’incertezza, la precarietà e le problematiche economiche sono all’ordine del giorno. Nel suo caso specifico credo che innanzitutto si debba chiedere se lei è sempre stato così, e quindi è strettamente un suo modo di essere, o se effettivamente è legato al periodo reale che si sta attraversando. Per dare una risposta al suo quesito è quindi sostanziale sapere ciò perché le risposte potrebbero cambiare, nel primo caso si potrebbe ipotizzare una difficoltà nell’osare o nel lasciare alcune sicurezze importanti; diversamente nel secondo potrebbe essere dovuto a delle preoccupazioni realistiche accentuate da ciò che sta attorno. Naturalmente in entrambi i casi si potrebbe intervenire, in maniera differente, per poter ottenere un miglior benessere, un sonno più tranquillo e una serenità maggiore.
Elisabetta Galbiati Psicologa psicoterapeuta a Monza Centro Studi Zéfiro ricerca e formazione in Psicologia
Io posso dirle che fa bene a non indebitarsi se non ha la capacità di tener fede ad impegni che potrebbero diventare gravosi. Non credo che Le serva un sito di psicologia per rimediare al problema, ma un sito di economia sarebbe più indicato. Ho consigliato in altro luogo in questo forum la lettura istruttiva e importantissima di alcuni libri che insegnano a cambiare la propria mentalità dal punto di vista economico: come esiste una "Intelligenza Emotiva", ne esiste anche una "Finanziaria". I libri sono molti, ma le scrivo il titolo di un autore americano, multimilionario, che da consigli ottimi per raggiungere la libertà finanziaria: se le sarà d'aiuto, poi, potrà leggere tutti gli altri che lo stesso autore ha scritto e molti altri ancora, in quanto anche nel campo economico (che a scuola non si insegna) c'è bisogno di studiare e apprendere (e di testi, anche in lingua italiana, ce ne sono parecchi): Robert Kiyosaki, "Padre Ricco,Padre Povero", Ed. Gribaudi. Spero di esserLe stato di aiuto Cordialmente Stefano Di Biagio
Dott.ssa Daniela Benedetto
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Romu71 ha scritto:
Sono un uomo di 39 anni, un lavoro precario e ho un problema che mi blocca dal vivere in maniera normale: non riesco a comprare nulla a rate! Le scadenze economiche mi angosciano, mi mettono l’ansia, mi fanno vivere in maniera nervosa, mi turbano il sonno, il guaio è che non sono tanto ricco da potermi permettere l’acquisto di beni in contanti, così procrastino tutto e continuo a vivere con i miei genitori anziani nella speranza di riuscire ad accumulare soldi per poter comprare una casa mia e un’auto nuova. A cosa è dovuto questo?
Gentile Signore credo che con il precariato abbia intensificato una sua tendenza a "controllare" la sua vita, a non rischiare e che la sua ansia vada a far riemergere vissuti di insicurezza di base. Di fatto vive ancora con i genitori e la situazione "economica" non le ha permesso ahimè di considerare se il problema della "dipendenza" sia legato al solo fatto lavorativo o a dinamiche psicologiche. Il recupero della sicurezza di sè e il lavoro di separazione dal legame familiare dovrebbero aiutarla ad affrontare le spese "a rate"... Potrebbe cominciare a lavorare su di sè facendo una psicoterapia di gruppo che le permetterebbe di "guarire" spendendo economicamente poco:-) Un cordiale saluto Dr.ssa Daniela Benedetto (Psicologa e Psicoterapeuta Roma)
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