Buongiorno ho 37 anni e sono ormai 5 o 6 settimane che ho dolori alle articolazioni delle mani (mignolo e anulare). Al mattino muovo le due dita(sia dx sia sx) a fatica, e mi capita spesso di svegliarmi di notte perché le sento quasi paralizzate. Durante l'arco della giornata il dolore diminuisce ma devo continuamente muovere le mani e sento un'indolenzimento di entrambe le braccia. Il tutto mi sta causando non pochi problemi nell'attività lavorativa. Circa 2 settimane fa sono andato dal medico di famiglia il quale, dopo aver ascoltato i sintomi, mi ha detto che si tratta di artrite degenerativa; Mi ha dato da prendere un antidolorifico (Brexin), dal quale ho avuto poco beneficio e detto di tornare da lui successivamente per farmi prescrivere dei trattamenti specifici. La mia richiesta è sapere se ritenete opportuno una visita da uno specialista e sapere se, considerati i sintomi, è possibile per il medico di famiglia, in due minuti di visita e senza far fare alcun esame specifico, stabilire che si tratta di artrite degenerativa. Grazie mille
GRF001 Esperto di ABCsalute.it
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se non ci sono stati eventi traumatici locali o particolari hobbies (giardinaggio, sport specifici ?) in grado di indurre l'episodio doloroso, occorre che lei venga inviato da un reumatologo per una valutazione del caso (tendinite, artrite ?) e per l'esecuzione di eventuali accertamenti di laboratorio, ecografici, radiologici, ecc.,che possano agevolare la diagnosi specialistica. Solo successivamente, una volta conseguita la diagnosi, potrà esserle prescritta la cura più opportuna. Si rivolga dunque al sito www.reumatologia.it per identificare (colonna di sinistra, in basso) la struttura convenzionata ADSL a lei più vicina onde eseguire quanto suggeritole, sempre che il suo medico di base sia d'accordo e le compili le relative impegnative. Cordiali saluti. Mario Carrabba
Salve,sono nuova del sito vorrei fare una domanda se è possibile,io da anni soffro di algie diffuse con osteoporosi alla colonna cervicale con cedimenti vertebrali,mi avevano anche diagnosticato una fibromialgia mai capita da nessuno specialmente dai medici,ora mi ritrovo con dolori fortissimi in tutto il corpo,da i miei ultimi esami del sangue fatti una settimana fa risulta che la pcr è elevata e ho una carenza di vitamina d più ho una modesta neutropenia,rendo conto che faccio un lavoro molto pesante e ultimamente non riesco più a svolgerlo,ed ora la mia dottoressa di base dopo 10 giorni di malattia si rifiuta di darmi altri giorni,vorrei chiedere un parere su come comportarmi in questa situazione,so che dovrei andare da un reumatologo ma con il servizio sanitario nazionale i tempi di attesa sono lunghissimi, e con quello privati i costi sono elevati per me in questo momento,ringrazio anticipatamente per qualsiasi aiuto/chiarimento!!
giseraffy
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buongiorno dottore volevo sapere ho fatto le analisi a mio figlio e uscito anticorpoantinucleo positivo 1.80 e positivo anticorpoantimuscololiscio positivo 1.80 cosa significa io ho il lupus eritematoso discoide cronico
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giseraffy ha scritto:
buongiorno dottore volevo sapere ho fatto le analisi a mio figlio e uscito anticorpoantinucleo positivo 1.80 e positivo anticorpoantimuscololiscio positivo 1.80 cosa significa io ho il lupus eritematoso discoide cronico
Risposta: se non ci sono sintomi clinici ripeterei solo gli esami a distanza (6 mesi, 1 anno) per verificarne l'andamento (a proposito: perchè sono stati eseguiti ?). Se ci sono, il caso andrà valutato direttamente prima dal MMG e, se occorre, dal reumatologo, per decidere il da farsi.
Salve,sono nuova del sito vorrei fare una domanda se è possibile,io da anni soffro di algie diffuse con osteoporosi alla colonna cervicale con cedimenti vertebrali,mi avevano anche diagnosticato una fibromialgia mai capita da nessuno specialmente dai medici,ora mi ritrovo con dolori fortissimi in tutto il corpo,da i miei ultimi esami del sangue fatti una settimana fa risulta che la pcr è elevata e ho una carenza di vitamina d più ho una modesta neutropenia,rendo conto che faccio un lavoro molto pesante e ultimamente non riesco più a svolgerlo,ed ora la mia dottoressa di base dopo 10 giorni di malattia si rifiuta di darmi altri giorni,vorrei chiedere un parere su come comportarmi in questa situazione,so che dovrei andare da un reumatologo ma con il servizio sanitario nazionale i tempi di attesa sono lunghissimi, e con quello privati i costi sono elevati per me in questo momento,ringrazio anticipatamente per qualsiasi aiuto/chiarimento!!
Risposta: se ha cedimenti (fratture) vertebrali recenti documentati/e, deve chiedere una visita reumatologica od ortopedica urgente (bollino) e deciderà lo specialista se e per quanto tempo ha diritto alla malattia. In genere il MMG accetta il responso dello specialista che spesso, se il quadro è accompagnato da immagini rx adeguate e non è troppo antico, consente un periodo di riposo proporzionato alla situazione rilevata e alla latenza di risposta alle cure.
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