Angiomiolipoma o adenocarcinoma

Salve, sono un ragazzo di quasi 30 anni. Casualmente ho scoperto di avere una neoformazione al rene di circa 1,8 cm al polo superiore del Rene DX. Nè la TAC, nè la RM riescono a chiarire quale sia la natura e in tutti i referti mi ritrovo diagnosticato una neoformazione nodulare ovalare per cui è impossibile fare la diagnosi differenziale tra angiomiolipoma atipico, con assenza di tessuto adiposo, e adenocarcinoma ed inoltre non è certo che non si trova in zona midollare, in quanto lambisce proprio quella fascia. Mi trovo confuso e diviso tra diversi pareri: chi vista la mia età e la familiarità presente nella mia famiglia con diversi carcinomi, mi consiglia l'intervento, che comunque sarebbe da effettuare a cielo aperto e con il rischio di dover asportare del tutto il rene DX, e chi invece mi suggerisce di attendere continuando a monitorare la formazione ogni 2-3 mesi, per evitare un intervento così invasivo in caso si benignità. Tutti escludono la possibilità di una biopsia perché potrebbe rivelarsi rischiosa. Vorrei capire se c'è una tendenza diffusa in questi casi a gestire la situazione nell'uno o nell'altro modo o se ci si basa solo sulla volontà del paziente.