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onofrio3
Utente di ABCsalute.it
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Gentile dottore,
da 3 anni il mio sperma si presenta ricco di ematie. mi è stata diagnosticata una generica prostatite, non preccupante dicono, e mi sono state prescritte di volta in volta una medicina diversa (keraflox, tavanic...) ma senza risultato, dopo qualche mese sono punto e daccapo e anzi oggi mi ritrovo a eiaculare più sangue che sperma durante i rapporti e questo mi crea un notevole disagio.
Dai vari esami (spermiogramma e spermiocultura) sono risultati positivi enterococco, klebsiella e serratia.
Non so cosa altro fare. A volte ho l'impressione che i meidci stiano sottovalutando il problema.
Qualche consiglio?
 
Dr Emilio Italiano
VP442
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Buonasera Onofrio, l'EMOSPERMIA (presenza di sangue nel liquido seminale) è un evento relativamente frequente e pressochè sempre un evento che non segnala patologie "gravi". Spesso è il segno di una infiammazione delle vie seminali e, da quello che scrive, sembrerebbe esattamente il caso. Qualsiasi mucosa infiammata sanguina (anche una gengivite dà sangue, ma non ce ne preoccupiamo così come nello sperma). Una prostatite o una prostato-vesciculite (coinvolgimento delle vescicole seminali nell'infiammazione) necessita ormai, secondo linee guida, di una terapia con fluorchinolonici particolarmente lunga (almeno 25 giorni) e spesso è utile associare due cicli di un altro antibiotico (da far fare anche alla partner, che a sua volta deve fare un controllo ginecologico). Se malgrado questo la infiammazione ritorna bisogna cercare di escludere una patologia predisponente con una buona ecografia (una visita andrologica la do per scontato). Ritengo indispensabile, se giovane, dopo almento due mesi dall'evento acuto, l'esecuzione di un esame seminologico per valutare la qualità del seme.
Ricordi che un singolo episodio di emospermia determina la presenza di sangue nelle emissioni successive, via via con colorazione sempre più scura, fino a completa scomparsa, cosa che può durare anche un mese.

Spero di esserle stato d'aiuto, cordiali saluti
Dott. Emilio Italiano
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Dott. ITALIANO EMILIO
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onofrio3
Utente di ABCsalute.it
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Grazie dottore, mi ha dato utili informazioni. Finora nessuno mi ha parlato di infiammazione di vie seminali e considerato che io e la mia compagna stiamo cercando di avere un figlio mi sembra importante.
Posso farmi prescrivere anche dal medico curante i fluorchinolonici? e per l'esame seminologico devo richiedere una ricerca specifica?
la ringrazio ancora
 
Dr Emilio Italiano
VP442
Medico di ABCsalute.it
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Messaggi: 29
Francamente in genere decido sulla base dell'esame obiettivo: un controllo andrologico delle vie seminali e della prostata ci dà già indicazioni abbastanza sufficienti e confermare la terapia. Volendo percorrere una strada più "scientifica" potrebbe fare, per 'tipizzare' l'eventuale germe, una spermiocoltura con ricerca germi comuni, Chlamydia, Micoplasmi ed Ureaplasmi ed eventuale antibiogramma. In realtà tale ricerca ha una percentuale piuttosto elevata di falsi negativi ed ecco perchè privilegio l'esame obiettivo e la terapia appropriata in prima battuta. Coppia giovane in attesa di lieto evento confermerei l'esame seminologico da eseguire ad almeno due mesi dalla terapia della infezione in corso.
Di nuovo cordiali saluti

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giuseppe58
Utente di ABCsalute.it
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Eg. Dottore..la mia odissea-paura è iniziata il 7 ottobre 2010 con evidente sangue nello sperma..mi sono allarmato e impaurito...il mio medico mi ha fatto eseguire esami urine standard-urinocultura,PSA almeno 5 o 6 volte, visita urologica rettale, ecografia prostata e esami sangue mirati senza riscontrare nulla..tutto ok e nella norma...l'Urologo mi assicurava di non preoccuparmi...questo sangue a volta si fa notare per poi sparire dopo giorni(ho fatto solamente una cura data dall'Urologo pillo PROPOSTA E mai altre cure)..per circa anni il sangue non si è più notato..2 giorni fa è ritornato molto accentuato dopo avere avuto dolore parte bassa ventre dx, dietro la schiena altezza rene dx e dolore in tutta la gamba con un piccolo dolore al testicolo dx..di cui mi viene sempre..prima di notare il sangue..sarà infiammazione??..Dottore posso stare tranquillo?..sto riptendo tutti gli esami e in più ecotrans rettale per stare più tranquilli a dire dell'Urologo..ma mi assicura che non cìè da allarmarsi..speriamo..io sono in ansia..anche perchè non ho altri problemi in senso di malattie..ho 51 anni e fisicamente sto bene...però nei rapporti homolta soggezione...urino bene.non mi alzo mai la notte per urinare.Attesa ringrazio con cordiali saluti
 
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