IDRONEFROSI

Gent.mo Dr. Campo,

Sono un uomo di 42 anni, che ha avuto quasi sempre problemi di IVU, Le scrivo questa mia per chiederLe un consiglio, mi hanno riscontrato una idronefrosi sx di II grado.
La mia domanda e' qual' e' l' esame piu' appropriato per verificare il rene, l' uretere ecc. ma soprattutto qual'e' la probabilita' che l' idronefrosi sia dovuta a un tumore o a cosa?
Le chiedo scusa del disturbo ma sono una persona ansiosa e mi piacerebbe avere una risposta in merito al quesito postoLe.
Distinti Saluti
Banfi Edoardo

Salve Sono ancora io mi chiedo se sono stato capito male nel messaggio ma mi piacerebbe che qualcuno possa rispondermi perche' sto passando un momento abbastanza stressante, mi piacerebbe capire qual'e' la causa principale dell' idronefrosi.
Grazie e scusate il disturbo

Grazie per la risposta io pensavo che nel forum ci fosse solo il Dr. Campo, in merito alla risposta mi preme dirLe
che ho fatto una lastra addome diretto che non ha evidenziato calcoli, da qui nasce la mia preoccupazione perche' non so a cosa sia dovuta la mia patologia, giovedi' faro' una urografia endovenosa che non so se sia la stessa che mi ha indicato Lei spero di risolvere al piu' presto la mia situazione.
Rimango in attesa di capire se l'idrofrenosi sia dovuta solo a calcoli o potrebbe essere sintomo di qualcosa di piu' grave, come sintomi sento anche la vescica sempre pesante e ho bruciori leggeri prima di urinare spero di non aver annoiato nessuno e mi auguro che qualcuno mi rinfranchi.

Grazie per la risposta Dr. se non disturbo Le scrivo quello che c'e' scritto sul referto:

Nella radiogramma preliminare dell' addome, non si segnala presenza di formazioni litiasiche radiopache di pertinenza delle vie escretrici urinarie.
Dopo introduzione di mezzo di contrasto non ionico per via endovenosa regolare e' l'escrezione dell' urina iodata ambo i lati.
Reperto urografico di regolarita' a destra, a sinistra la pelvi risulta lievemente ampollare, abbinata ad una impronta evidente anche sul peduncolo caliciale inferiore nella porzione mediale.
Il giunto e' ritmicamente pervio con regolare rappresentazione dell' uretere omolaterale.
Non si puo' tuttavia escludere che la minima impronta sia dovuta ad una formazione cistica che disloca il peduncolo inferiore, e comprima lievemente la porzione distale della pelvi renale.
Il quadro merita quindi rivalutazione con ecotomagrafia o in alternativa con uro-Tc.
Vescica lievemente ectasica, con pareti regolarmente distensibili anche se finemente ispessite.
In fase minzionale, regolare la rappresentazione dell' uretra.
Permane tuttavia un residuo di urina iodata nel lume vescicale in fase post-minzionale.

Rimango in attesa che mi possa rispondere perche' io personalmente non ho capito niente del referto grazie ancora.