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Pell65
Utente di ABCsalute.it
Messaggi: 2
Lo scorso anno ho subito un’operazione di prostoctomia radicale, da allora ho seri problemi di incontinenza, soprattutto quando cammino. Vorrei sapere quale è il programma di riabilitazione più indicato per il mio problema. Grazie.
 
Prof. Dr Vincenzo Disanto
VP161
Medico di ABCsalute.it
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Messaggi: 16
Dopo prostatectomia radicale la incontinenza è un evento che può verificarsi ma che recede generalmente in un periodo variabile da pochi mesi ad un anno.Le moderne tecniche di trattamento ( laparoscopica e robotica )permettono di avere una minore incidenza di incontinenza post prostatectomia. Le terapie possibili sono modulate in funzione della gravità della incontinenza. Quasi sempre una opportuna stimolazione del pavimento pelvico effettuato da personale competente permette di risovere il problema. Nei casi incui la incontinenza persite dopo un anno è possibile risolvere il problema con la aplicazione di una protesi o di uno sfintere artificiale. In tutti i casi esiste la possibilità di ottenere un buon risultato. Prima di decidere la migliore modalità di trattamento è necessario uno studio clinico ,radiologico e funzionale della situazione.
Prof. Vincenzo Disanto

_________________
Prof. Disanto Vincenzo
    70125 BARI (BA)
    Via della Costituente, 43
    080.5016278
    vidisant@tin.it
http://www.profvincenzodisanto.abcsalute.it
 
Sciarra
Utente di ABCsalute.it
Messaggi: 14
L'incontinenza post prostatectomia radicale normalmente e' un problema transitorio che si risolve in uno o due mesi e limitato a perdite durante sforzo.
In caso contrario un primo step da eseguire sono dei trattamenti di elettrostimolazione e biofeedback sul piano perineale.
A differenza di una semplice ginnastica o esercizi che danno scarsi risultati, questi trattamenti associano una elettrostimolazione dall'esterno dei muscoli correlati allo sfintere esterno (organo principale per la continenza soprattutto dopo prostatectomia radicale) ad una ginnastica che il apziente fa' visualizzando la correttezza dell'esercizio al computer.
Sono sedute di 40 minuti bisettimanali.
E' un trattamento non invasivo che come abbiamo dimostrato pubblicando in letteratura su J Urol, da ottimi risultati nelle forme di incontinenza soprattutto da sforzo, post intervento.

Prof Alessandro Sciarra
Dipartimento Urologia
Universita' Sapienza di Roma
sciarra,md@libero.it
 
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