In conformità con quanto già avviene in molti altri Paesi Occidentali, le normative italiane si stanno mostrando sempre più attente a definire le dinamiche che regolano la presenza di impiegati e operai sul posto di lavoro, puntando al loro maggiore benessere. Una regolamentazione che parte innanzitutto da alcune domande come ad esempio: quali sono i fattori di rischio presenti sul luogo di lavoro? Ci sono fattori di rischio di tipo chimico, fisico, biologico e psicologico? Il datore di lavoro può intervenire in modo da ridurre al minimo gli impatti che tali fattori di rischio hanno sui sottoposti?

Le risposte a tutte queste domande arrivano da una figura professionale predefinita che è il Medico del Lavoro. Secondo il “Testo Unico sulla Salute e Sicurezza del Lavoro” presente all’interno del Decreto Legislativo 81/08, ogni datore di lavoro o azienda è tenuto a effettuare la valutazione dei fattori di rischio presenti sul posto di lavoro nominando un Medico Competente a effettuare tali valutazioni in pianta stabile per l’azienda.

Secondo lo stesso Decreto Legislativo, queste valutazioni sono effettuate di norma da Medici Specialisti in Medicina del lavoro o in Medicina Legale, Igiene e Medicina Preventiva, o ancora in Medicina Legale e delle Assicurazioni.

In tutti e tre i casi si tratta di esperti con un alto grado di specializzazione, specialisti, che è possibile trovare su ABCsalute all’interno della sezione dedicata alla Medicina del Lavoro.

Come funziona? Si scorre la lista dei medici presenti per questa disciplina e tramite il modulo “Contatta” è possibile richiedere un contatto informale via web al professionista selezionato. Il servizio di richiesta informazioni è attivo 24 ore su 24 ed è gratuito per gli utenti.