Come preparare la pelle all’abbronzatura

Cominciamo ad approfittare delle giornate primaverili per stare all’aria aperta, fare una corsa al parco o passeggiare sul lungo mare. Ci compiacciamo del colorito sulle guance ed esultiamo al pensiero di abbronzarci naturalmente e ben prima delle ferie estive. Tutto vero, ma attenzione: stiamo trascurando i rischi del sole a primavera.
Sì, perché pensiamo che scottature, eritemi e altri fastidiosi effetti del sole siano un’esclusiva dell’estate, e invece non è così. Possiamo sfruttare la stagione di mezzo per preparare la pelle all’abbronzatura. Ecco come fare.

Pulizia del viso. Abbiamo già visto come si fa la pulizia del viso in casa. Adesso questo gesto di bellezza e amore per la propria pelle diventa quasi un obbligo. Durante i lunghi mesi invernali l’epidermide si è abituata a stare in ambienti chiusi, ora invece è tempo di uscire e la pelle ha bisogno di liberarsi da tossine e impurità che possono irritarla. In particolar modo, lo scrub con prodotti delicati o fai da te è il trattamento più incisivo per la pulizia profonda della pelle di viso e corpo.

Protezione solare. Pensate che sia esagerato parlarne adesso, quando manca ancora qualche mese all’estate? Beh, vi sbagliate. La protezione solare va applicata fin dalla primavera. Che si abbia la pelle diafana oppure olivastra non c’è differenza: ognuno deve scegliere una crema con il filtro adatto al proprio fototipo. Ingenuamente si pensa che la crema solare si debba usare solo in estate, e che il sole aggressivo sia quello che si prende al mare o in montagna. Sbagliato anche questo: i raggi solari più dannosi sono quelli della città. Al sole, infatti, si unisce lo smog che a lungo andare può provocare dei problemi o degli inestetismi anche importanti. Perché rischiare se basta proteggersi con una crema solare?

Frutta e verdura. Lo abbiamo detto mille volte e lo ripetiamo ancora: mangiare ogni giorno frutta e verdura di stagione è il primo passo per fare il carico di vitamine e sali minerali preziosi per la salute e la bellezza di tutto il corpo. Questo è particolarmente vero a primavera, quando la natura ci offre frutti e verdure colorati e ricchi di antiossidanti che danno una marcia in più alla produzione di melanina e allontanano i segni dell’invecchiamento.

Integratori. Se la pelle è molto sensibile o si fatica a vedere gli effetti delle premure dette finora, si può ricorrere agli integratori di betacarotene e antiossidanti. Queste sostanze favoriscono un’abbronzatura omogenea e duratura, e contrastano i radicali liberi prodotti dai raggi U.V., dallo stress e dallo smog.

Evitare le lampade. È un rimedio last minute per avere in poco tempo un colorito ambrato, ma il rischio è ritrovarsi tra qualche anno con la pelle a chiazze o peggio ancora rovinata.
Non c’è bisogno di mezzi esterni, la natura ci ha dato già tutto: sfruttiamo il sole di primavera per prenderci cura di noi e preparare la pelle all’abbronzatura estiva.
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