A tutti capita di avvertire una sensazione di disagio che, in alcuni casi, può diventare addirittura imbarazzante: stiamo parlando del prurito e dell’inarrestabile bisogno di grattarsi a esso legato.
Cos’è il prurito. Possiamo definire il prurito un fastidio dermico che si manifesta all’improvviso in una zona circoscritta del corpo oppure ovunque. Difficile definire la causa scatenante del formicolio, certo è che riguarda le terminazioni nervose dell’epidermide e può trattarsi di un episodio momentaneo, quindi basta grattarsi e il prurito passa, oppure di un fastidio costante, e in tal caso potrebbe essere il sintomo di patologie anche gravi.
Il prurito, infatti, è considerato sempre in termini negativi: è fastidioso, improvviso e socialmente sconveniente perché l’atto del grattarsi è spesso associato alla mancanza di igiene. A volte, però, il prurito ha un’azione positiva, nel senso che è il sintomo di una disfunzione più o meno importante che altrimenti sarebbe del tutto ignorata.
Prurito localizzato. Se si scatena il bisogno di grattarsi sempre sullo stesso punto, molto probabilmente sarà in corrispondenza di una lesione, di un eczema, o è il prurito che precede la comparsa di una malattia dermatologica. In questo caso è abbastanza facile risalire alla causa del prurito localizzato attraverso una visita dal dermatologo e alcune analisi di laboratorio da cui è possibile capire la natura del prurito.
Prurito diffuso. Diverso è l’approccio da avere in presenza di un prurito costante e diffuso, che non ha alcuna manifestazione cutanea e non accenna a placarsi. In tal caso il prurito potrebbe essere il sintomo di alcune patologie. Vediamo quali sono le maggiori patologie che annoverano il prurito tra i loro sintomi:
- leucemia;
- mieloma multiplo;
- linfoma di Hodking;
- insufficienza renale cronica;
- carenza di ferro;
- policitemia vera;
- diabete mellito;
- prurito gravidico;
- HIV in stadio crescente;
- malattie epatiche come cirrosi biliare primitiva e colestasi;
- sindrome da carcinoide, ipertiroidismo;
- malattie neurologiche;
- uso di farmaci per la cura di malattie psichiche;
- dermatopatie.
Prurito psicosomatico. Molte volte il prurito può essere associato a particolari stati emotivi, capita così che alcune persone imbarazzate, a disagio, sotto stress o in qualsiasi altra difficoltà emotiva avvertano prurito.
Cura al prurito. Come abbiamo visto, il prurito può essere scatenato da molteplici fattori, per questo la cura adeguata dipende esclusivamente dalla causa scatenante. In attesa di avere indicazioni accurate da parte del dermatologo, è possibile usare i farmaci antipruriginosi a base di elementi calmanti, pomate emollienti, sostanze lenitive, e concedersi un bagno tiepido con bagnoschiuma neutro che calma il prurito mentre dona relax.
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Dr Elisa Martinelli
Dr Bruno Bovani – Centro Esculapio
Dr Giacomo Riccio
buongiorno ,sono mirella,da 4o5 mesi d’improvviso sento pruriti fastidiosi in varie parti del corpo
così all’improvviso mi gratto e la pelle presenta graffi gonfi ogni volta che faccio questo a volte si riempie di pustoline rosse tante tipo sulla parte bassa dei reni,sulle spalle sulle braccia nell’interno delle cosce
e ho bisogno di grattare poi spariscono così come sono venuti per poi ripresentarsi magari nel pomeriggio o all’indomani,come terapia faccio da anni estromineral serena ,la folina e nadecal d3
non so se può essere la terapia vorrei un consiglio da voi grazie