Prof. Dr Giorgio Calabrese

Specialista in Scienze dell'Alimentazione

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laurea

    09/11/1977 -Medicina e Chirurgia (Catania)

    Iscrizione all'albo

    10/03/1978 - Albo Provinciale dei Medici Chirurghi di ASTI (Ordine della Provincia di ASTI)

    Specializzazione

    09/07/1987 - Scienza dell'Alimentazione Indirizzo Nutrizionistico (Pavia)

    Abilitazione

    1977 /2  - Medicina e Chirurgia (Catania)


Cosa sono i radicali liberi?



Scritto da
Prof. Dr Giorgio Calabrese

Pubblicato il
27/03/2013

La Sig.ra Melania T. - Genova pone il seguente quesito:

Carissimi continuo a leggere del pericolo che corriamo se formiamo dentro il nostro organismo i cosiddetti radicali liberi. Ma di cosa si tratta? In quali alimenti si trovano? Come si possono sconfiggere?

La risposta del Prof. Calabrese:

Cara Melania, in effetti questa parola "radicali liberi" è diventata un vero spauracchio per tutti noi ma spesso non sappiamo bene dove si trovano e cosa sono. Si tratta di scorie di lavorazione da parte della cellula, che man mano che svolge il suo lavoro produce materiale di scarto che ingombra e disturba l'ambiente circostante.

Gli atomi e le molecole sono dei radicali liberi che possiedono almeno un elettrone spaiato e quindi sono caratterizzati da una forte reattività. I radicali liberi, quindi, tendono a ricombinarsi tra loro, formando composti che col passare del tempo diventano sempre meno reattivi. Si formano dalla lavorazione dell'ossigeno durante una serie di processi che, mediante la produzione di energia (ATP) garantiscono la vita stessa delle cellule.

Come il falegname si libera metodicamente dei trucioli, anche le cellule si difendono dagli elettroni vaganti, grazie ad una serie di reazioni che prevengono la formazione dei radicali liberi. Più si mangia, più si ingrassa, più si hanno reazioni di ossidazione e quindi si instaura un invecchiamento più precoce.

Per prevenire e trattare questa condizione bisogna nutrirsi ogni giorno di alcuni alimenti che siano ricchi di componenti anti-ossidanti. Fra le Vitamine le più antiossidanti sono la E, la C e la A, ma esistono altri fattori similari come i carotenoidi, i polifenoli, il Coenzima Q-10, ecc che possono essere assunti col cibo per rinforzare le difese organiche.

I cibi da preferire ogni giorno sono i broccoli, i cavoli, la frutta secca e soprattutto quella fresca, sempre adeguata alla stagione in corso, il pesce, specie quello azzurro, i legumi e i cereali, come pasta e riso ma anche quelli definiti minori, cioè il farro, l'orzo, l'avena, il miglio e il sorgo. Il latte e i latticini sono una colonna portante per la presenza di Vitamina B12 e di Acido Linoleico Coniugato (detto anche CLA) che ci aiutano nello scopo antiradicale e antitumorale.

Fra i minerali antiossidanti sono da annoverare il Selenio che si trova molto nell'aglio, nella cipolla e nei porri, il Manganese che si trova nelle alghe, nel grano saraceno nel caffè, nelle castagne, negli spinaci e nello zenzero. Infine importanti sono anche lo zinco e il rame, che si trovano nelle carni, nei cibi integrali, nel miele e nelle marmellate e nel salmone. Basta mangiare ogni giorno un po' di tutto di questi cibi magari con un buon bicchiere di vino ai pasti.

 

Testo pubblicato su: Io Donna del 06 Maggio 2010



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