Anisakis

Buonasera.
Circa tre anni or sono ho avuto una violenta crisi, vomito, orticaria, gonfiore diffuso in tutto il corpo, dolori addominali. Dopo avere rimesso sono tornato a posto.

Il fenomeno si è ripetuto un paio di mesi fa, identico. La guardia medica mi ha spedito in pronto soccorso dove sono stato trattato per allergia.

In entrambi i casi ho mangiato pesce, anche crudo.

Mi sono sottoposto a un test RAST con i seguenti risultati relativi ai cibi mangiati e all' Anisakis.
IgE specifici:
Gamberi 0,10
Anisakis 20,60
Salmone 0,10
Tonno 0,10
Vongole 0,10
Calamari 0,10
Seppia 0,10
Cozze 0,10

Mi pare di capire quindi di essere allergico all'Anisakis; il mio medico curante mi ha detto di astenermi dal pesce per alcuni mesi per poi ripetere i controlli.
Questa soluzione drastica mi mette di cattivo umore essendo il pesce fra i miei alimenti prevalenti.

Vorrei porre qualche domanda per gli specialisti.

1) Posso mangiare pesce e crostacei cotti?

2) Ci sono crostacei come quelli bivalve (cozze, vongole, ostriche etc. etc.) che posso continuare a consumare crudi senza rischi di reazioni per l'Anisakis (fermi restando i consueti)?

3) Premesso che farò il bravo evitando carpacci, sushi et similia senza essere certo dell'abbattimento degli alimenti, potrò tornare a mangiare qualcosa di crudo prima o poi?

Ringrazio anticipatamente chi mi vorrà rispondere.

Buongiorno,

volevo cortesemente risollevare la domanda posta. Per avere almeno qualche considerazione o opinione in merito.
Probabilmente la questione può apparire o può essere stata da me presentata in maniera leggera, ma qualche consiglio mi sarebbe certo d'aiuto.

Grazie