Salve dottori, mi chiamo Dino ed ho 52 anni. Sono stato sottoposto ad intervento di circoncisione i primi di settembre 2017 per una fimosi non serrata e per un sospetto Lichen Sclerosus prepuziale, che si è rivelato tale dopo esame istologico post operatorio. Nelle due settimane successive all'intervento ho trattato la parte con Gentalyn 0,1% e tutto sembrava andare per il verso giusto, ma subito dopo che i punti si sono riassorbiti, ho iniziato a notare su tutta la parte interessata dai punti, una crescente irritazione e conseguente arrossamento, molto più marcato nella zona del frenulo. In una successiva visita urologica, il dottore mi ha prescritto una emulsione cutanea a base di desossimetasone per due settimane, ed ho notato miglioramenti, con rossore ed irritazioni molto attenuate. Ma adesso,a distanza di un mese dal trattamento, le cose sembrano ritornate come prima, se non peggiorate, e in aggiunta, la pelle nella zona interessata è anche screpolata e piena di pellicine,e questo mi crea non poche difficoltà nei rapporti sessuali.Per quanto riguarda l'igiene intima ,uso sempre prodotti farmaceutici non aggressivi al Ph fisiologico. Vi chiedo cortesemente un parere in base alla Vostra competenza, nonchè esperienza, e se a distanza di 6 mesi, tutto questo possa rientrare ancora in un normale quadro clinico post operatorio. E se ciò non fosse, potreste darmi indicazioni sul da farsi?
Maretti Carlo
Utente di ABCsalute.it
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Gent.mo utente premesso che in questi casi la visita è un elemento fondamentale per la diagnosi e per capire come comportarsi, dal suo racconto il tutto sembrerebbe in relazione al Liken e non certo ai postumi dell'intervento e poiché tale patologia non ha un'eziologia ben definita deve procedere con terapie topiche che lo specialista le indicherà dopo la visita.
Un cordiale saluto
_________________ Dott. Carlo Maretti Specialista in Andrologia, perfezionato in Sessuologia
direi che con una fimosi semiserrata ed il sospetto di lichen la circoncisione fosse opportuna. e confermata dall'esame istologico il decorso post circoncisione può determinare una serie di piccoli e fastidiosi problemi legati alla cicatrizzazione di un organo che comunque si "gonfia" durante la notte mettendo in tensione i margini cutaneo-mucosi operati. Ogni specialista ha le sua abitudini nel trattare tali fenomeni che peraltro richiederebbero una corretta igiene con prodotti specifici e, magari, uso di creme locali in genere dopo 1-2 mesi il paz può riprendere le manovre sessuali se lei avverte ancora qualche disagio forse sarebbe opportuno farsi rivedere da chi ha operato e che conosce il suo pene prima e dopo la circoncisione il web non consente diagnosi in un caso come il suo cari saluti dr diego pozza, andrologo, roma
_________________ Dr Diego Pozza Specialista in Andrologia, Endocrinologia, Chirurgia generale, Oncologia via B.Gozzoli, 82C, 00142 Roma EUR diegpo@tin.itwww.andrologia.lazio.it
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