MANCANZA DI DESIDERIO SESSUALE

Buongiorno,
sono una mamma di 31 anni con una bimba di 7 avuta dal mio ex marito. Da 1 anno e mezzo vivo con un nuovo compagno di 29 anni. Prima di convivere le cose andavano bene nella sfera sessuale, da quando abbiamo iniziato la convivenza sono peggiorate e molto. Per me il rapporto sessuale in una coppia è fondamentale, perchè mi rende viva e mi fa sentire desiderata.
Purtroppo da quando conviviamo ho ricevuto innumerevoli rifiuti a livello sessuale e la mia autostima è finita sotto terra. I nostri rapporti sessuali all'inizio abbastanza frequenti ora sono di una media di 1 volta al mese/mese e mezzo e solo perchè sono io ad andare in crisi di astinenza e lo fa per "farmi contenta".
Ne ho parlato spesso con lui, ho provato ad attirarlo in molti modi ma nulla. Li ho proposto una terapia da un sessuologo ma lui sostiene di non avere un problema, che è stancante fare sesso e che lui è stanco alla sera. Poi da la colpa al lavoro stressante ma nemmeno quando siamo in ferie le cose cambiano quindi non può essere. Posso tranquillamente dire che non ha altre ragazze perchè è sempre lavoro e casa.
Semplicemente mi dice che è l'ultimo dei suoi pensieri, che non si masturba nemmeno anche se al mattino per esempio ha erezione e che l'unica cosa alla quale pensa tornato a casa è rilassarsi sul divano. Io non so più come comportarmi perchè davvero sono disperata. Non voglio vivere il resto della mia vita con lui così. Tra l'altro ora ne ha 29 di anni!!! E poi???
La mia domanda è se può essere una malattia fisica, (per esempio testosterone basso) e se potrebbe essere utile una visita da un andrologo....
Io davvero non so più cosa fare.
Vi ringrazio in anticipo per qualsiasi risposta.

Elisa

cara lettrice,

il quadro della vostra situazione appare abbastanza sfaccettato Questo "appagamento" mancanza di desiderio sessuale, rifuggire dai rapporti sessuali pur avendo a disposizione una donna che gli vive accanto e che desidererebbe condividere con lui gli aspetti non trascurabili della vita sessuale potrebbero far pensare più a fattori psico-emotivi che non a fattori squisitamente andrologici. Comunque la strada più corretta da seguire per cercare di risolvere il vostro problema potrebbe esser quella di consultare un andrologo con cui il suo uomo possa esprimere direttamente i suoi problemi. Sarà lo specialista che dovrà chiedere l'esecuzione di esami ematochimici ed ormonali per capire se ci siano problemi organici e qualche esame ecografico o doppler per definire meglio se esistano o meno deficit funzionali
Cari saluti

Dr Diego Pozza, andrologo, Roma

_________________
Dr Diego Pozza
Specialista in Andrologia, Endocrinologia, Chirurgia generale, Oncologia
via B.Gozzoli, 82C, 00142 Roma EUR
diegpo@tin.it www.andrologia.lazio.it

Buonasera,
intanto ringrazio per le risposte date. Il mio ragazzo è stato da l'andrologo che l'ha visitato. Fisicamente è tutto nella norma.
Gli ha fatto fare anche una serie di analisi del sangue e urine.
I risultati fuori dai parametri sono:
TSH 5.988 (Valori riferimento 0.350-4.940)
Leucociti 133 (Valori riferimento <20)

Invece:
Prolattina 17.7 (valori riferimento 3.5-19.4)
Testosterone 3.9 (valori riferimento 1.7-8.8)
FSH 5.1 (valori riferimento 0.9-11.9)
LH 3.2 (valori riferimento 0.6-12.1)

In attesa che ritorni dal dottore mi potete far sapere questi valori se sono nella norma e se i valori più alti o bassi dei valori di riferimento possono essere una delle cause della mancanza di desiderio sessuale?

Grazie in anticipo.

Elisa

Gent.ma utente

le indicazioni del dr Militello erano corrette, infatti dai dosaggi ormonali si rileva un TSH elevato che merita un approfondimento endocrinologico sia per la tiroide che per le ripercussioni negative sugli ormoni sessuali e quindi sulla citata mancanza di desiderio.

Un cordiale saluto

Dr. C. Maretti
Specialista in Andrologia
Perfezionato in Sessuologia
andrologia@tin.it
www.andrologia-online.it

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Dott. Carlo Maretti
Specialista in Andrologia, perfezionato in Sessuologia

sito web: http://www.andrologia-online.it

cara lettrice,
indubbiamente la tiroide esplica una azione molto importante per quasi tutte le funzioni dell'organismo, (la immagini come la batteria per la automobile) e una sua alterata funzione ( è importante che il suo compagno si faccia vedere da un endocrinologo per definire meglio il perchè dei valori alterati di TSH) potrebbe ripercuotersi su un rallentamento di molte funzioni vitali e relazionali tra cui anche il "desiderio sessuale"
A mio parere, però, avrei dei dubbi a riferire il calo della libido esclusivamente ad un anomalo funzionamento di tale ghiandola endocrina. Oltre all'endocrinologo o contestualmente un parere andrologico ( ci sono ottimi andrologi-endocrinologi)
Cari saluti

Dr Diego Pozza, andrologo, Roma

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Dr Diego Pozza
Specialista in Andrologia, Endocrinologia, Chirurgia generale, Oncologia
via B.Gozzoli, 82C, 00142 Roma EUR
diegpo@tin.it www.andrologia.lazio.it

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