Buongiorno, sono una mamma di 32 anni con una figlia di 8 anni avuta con il precedente compagno. Da 3 anni ho un nuovo compagno assolutamente magnifico per tanti versi però ho un grande problema, lui non mi desidera sessualmente. Non è sempre stata così ma da circa due anni la situazione si protae e io non do più cosa fare. Purtroppo il perdurare del disinteresse mi sta annientando mentalmente. Inizio a pensare che sia io il problema. Si è già fatto vedere su mio suggerimento da un andrologo che ha controllato gli ormoni ecc ma è tutto nella norma. Io ad ogg, dopo innumerevoli rifiuti non riesco neppure a provarci e a lungo andare conoscendo il mio carattere ho paura di tradirlo. Facciamo sesso una volta al mese e quasi sempre acconsente per farmi contenta. Ora sono più di due mesi... e tra l'altro siamo stati in ferie... cosa posso fare? Sbaglio io ad insistere? Vi prego aiutatemi! Ho già fallito una volta nella vita e non voglio perdere tutto di nuovo. Grazie Elisa.
Pozza
Utente di ABCsalute.it
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Cara lettrice,
al di là di fattori fisici, magari legati ad alterazioni ormonali che possono far abbassare il desiderio sessuale in genere ma anche altre funzioni vitali, ci potrebbe essere anche un fattore psicologico-emozionale legato alla "stanchezza" del rapporto (una volta si parlava della crisi del settimo anno..) Ora si sta affacciando un altra forma di disinteresse verso la propria partner abituale, magari assai carina e desiderosa, la "sex web addiction" ci sono maschi che passano un sacco di tempo al Computer visitando i numerosi siti pornografici che mettono in mostra situazioni assai eccitanti, provocatorie, estremamente coinvolgenti, di fronte alle quali il maschio si masturba, talora in maniera assai frequente, quasi compulsiva. E' una forma di sesso "tranquilla" il maschio si sente coinvolto in situazioni sessuali estremamente eccitanti ma al sicuro dai giudizi della donna coinvolta nel suo rapporto masturbatorio. E' chiaro che dopo essersi masturbato varie volte, dopo aver visto un sacco di donne estremamente eccitanti, possa essere difficile avere un rapporto normale, "classico" , con la propria donna. Per questo il maschio difficilmente prende la iniziativa e, quando la propria donna lo "mette alle strette" chiedendo di avere un rapporto mostri poco entusiasmo, con erezioni poco brillanti, valide (un uomo di 30 anni se ha avuto 1-2 eiaculazioni difficilmente ha una erezione accettabile). E' difficile risolvere un problema del genere. E' come indurre un "patito del gioco" a non giocare più, un fumatore a smettere. Difficilmente il maschio ammetterà tale situazione. Intanto controllare o far verificare il PC di casa per vedere nella cronologia se vengono visitati siti pornografici. Mai lasciare il proprio uomo da solo con il computer. La moglie di un mio paziente aveva cominciato ad utilizzare il computer per svariati motivi in modo da poter controllare tale ipotesi in pratica impedendo al marito di utilizzare l'apparecchio PC Sembra strano ma molti miei pazienti mi confessano di passare ore davanti al computer anche se la moglie è nell'altra stanza o durante la notte. Questa moglie aveva trovato un sistema molto concreto. Tutte le sere imponeva al marito di avere una attività sessuale con eiaculazione tanto da "stancarlo e rendere meno probabile la "scappatella sul web" E' una ipotesi, ma non trascurabile Cari saluti
diego pozza, andrologo, roma
_________________ Dr Diego Pozza Specialista in Andrologia, Endocrinologia, Chirurgia generale, Oncologia via B.Gozzoli, 82C, 00142 Roma EUR diegpo@tin.itwww.andrologia.lazio.it
elitania82
Utente di ABCsalute.it
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La ringrazio per la celere risposta. In effetti è da circa un mese che mi sono accorta che visita siti pornografici e ho già affrontato l'argomento con lui ma sostiene che guarda solamente ogni tanto e non con il fine della masturbazione. Tenuto conto che li guarda con il telefonino è difficile constatare se è vero oppure no ed è impossibile essere sempre accanto per controllarlo. Io non voglio obbligarlo a fare sesso con me vorrei capire più che altro se c'è un modo per riaccende il desiderio e anche per riuscire a sbloccarmi io. Anche con il mio ex marito è successa la stessa cosa finché ha preferito un'altra a me. Sbaglio io qualcosa? Magari sono troppo insistente o troppo diretta nel parlare dell'argomento... quello che più mi deprime è che per me è un enorme problema che mi condiziona la vita e anche le decisioni da intraprendere per lui invece non esiste alcun problema. Le scuse sono che è stanco, o stressato dal lavoro, o ha mal di testa... un giorno mi ha anche detto che lui non ha voglia di farlo perché è faticoso... però in tre settimane di ferie non è cambiato nulla... non so davvero più cosa fare. Secondo lei è un problema che un ragazzo di 30 anni non desideri fare sesso? C'è qualcosa che posso fare per sbloccare la situazione? È sbagliato che affronti il problema con lui parlandogli? Non so più cosa fare. Grazie in anticipo.
annertete
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