Tachicardia nel sonno

Buongiorno

Sono uno sportivo, non fumo, non bevo caffè né alcolici. é da ormai qualche mese che ho sintomi apparentemente di natura cardiaca; extrasistole, battiti "strani" e irregolari, capogiri, senso di oppressione al torace, senso di svenimento, fiato pesante, difficoltà a fare sforzi ecc. Il sintomo peggiore sono le tachicardie solo nel sonno andate anche a 166 battiti nell'holter. Ho fatto tutti gli esami possibili e immaginabili ripetuti anche più volte, sono stato una miriade di volte a diversi pronto soccorso ed è risultato tutto nella norma. Sto vivendo un forte periodo di ansia che si alimenta costantemente con questi problemi e crea un circolo vizioso da cui sto cercando di uscire. L'holter ha evidenziato diversi episodi di tachicardia sinusale, adesso sto prendendo inderal perchè non riuscivo più a reggere la situazione. Non so più cosa fare, con l'inderal il disturbo si attenua nel senso che mi sveglio con un senso di affanno ma le tachicardie non salgono più oltre i 105-110 battiti sembra quasi come se il betabloccante impedisca al cuore di andare fuori giri, una sensazione stranissima. Il tutto si ripete ogni notte e circa ogni 1-2 ore. é possibile che questo succeda solo nel sonno e mai da sveglio? le tachicardie hanno questa caratteristica di presentarsi solo nel sonno o può per questo essere una mia somatizzazione? Non capisco cosa possa essere e se può essere pericoloso.