Sindrome tunnel carpale

Buongiorno, sono una signora di 55 anni e ho una forma avanzata di Sindrome de Tunnel Carpale, dato che le terapie conservative (laser, ultrasuoni,infiltrazioni, farmaci a base di cortisone, ecc.) non sortiscono più grossi effetti su di me, ho deciso di procedere all’intervento chirurgico: vorrei sapere che tipologia di intervento è consigliata e in cosa consiste in parole povere, quanto dura la degenza in ospedale e soprattutto se la funzionalità delle mano verrà subito riacquisita. Grazie.

Gentile Signora, mi dispiace saperla affetta dalla S. del tunnel carpale, tuttavia meglio che , se proprio le doveva vnire, le sia venuta oggi rispetto a qualche anno fa!!! questo per dirle che, rispetto al passato, oggi si adottano tecniche molto poco invasive, con accessi chirurgici ridotti, con degenza brevissima, se non in day-hospital, o addirittura, ambulatoriale ; con una ripresa della funzionalità, dopo pochi giorni. Le variabili di cui sopra sono legate al grado di interssamento del nervo e, anche dalla conformazione del polso ( cute più o meno spessa) e, non ultime, le sue desiderata; personalmente, da circa 6 anni, non ricovero più nessuno, ma ritengo che la formula ambulatoriale coniughi benissimo la sicurezza chirurgica, con il minor disagio, anche economico, del paziente . sperando di essere stato esaustivo, cordialità

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Dott. G. Amadeo
Specialista in Chirurgia Plastica
Ricostruttiva ed Estetica
Chirurgia Maxillo-Facciale
Roma - Medical Research
via T. Mommsen,45
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