Conf erma melanoma

Gentile Signora,
la diagnosi di melanoma indica che siamo in presenza di una lesione certamente maligna, la cui malignitá è in parte attenuata soprattutto dall'andamento a diffusione superficiale e dallo spessore piuttosto modesto (0,45). Se le misure riportate nel referto sono esatte andrebbe fatto un nuovo intervento di allargamento (secondo il protocollo internazionale entro un mese dal primo intervento), mentre l'esame del linfonodo sentinella non sembra giustificato dato il relativamente modesto spessore della lesione (ma sará l'oncologo che lo seguirá a decidere, cosí come sugli ulteriori esami da eseguire ora e nei controlli futuri). L'importante, a questo punto, è affidarsi ad un buon dermatolo-oncologo o oncologo comunque esperto di melanoma (anche in oncologia ci sono le superspecializzazioni). Circa gli indici di sopavvivenza le statistiche ci dicono che suo marito (sempre statisticamente parlando) ha buoni indici di sopravvivenza ma, in fine, le statistiche servono a fare gli studi ma ciascuno di noi reagisce alle malattie (anche ai tumori) secondo il proprio sistema immunitario e la propria genetica.
cordiali saluti

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Prof. Dr Michele Lomuto

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