Salve a tutti, Vi scrivo perchè ormai da due anni ho un problema che si è man mano risolto ma che ancora non mi lascia tranquillo. In pratica a Gennaio 2013, mentre mi allenavo in palestra, sentì qualcosa che non andava nella muscolatura del collo; non mi preoccupai e continuai ad allenarmi; dopo due-tre ore, notai un gonfiore nella zona del platisma, era duro come se fosse un bozzo; non potevo alzare la testa ma non sentivo dolore; non sapendo cosa fosse andai all'ospedale e li videro che avevo tre ematomi vicini; iniziai ad applicare del reparil gel mattina e sera e il gonfiore iniziò a diminuire ma non scomparve; scomparve quasi del tutto ben 9 mesi dopo. Nel frattempo ho fatto dell'attività sportiva (sci, calcetto, basket, tennis, jogging ) ma inutile dire che ogni volta che facevo dello sport sentivo il platisma e la parte sinistra del collo calde, come se stessero lavorando. L'anno scorso sono stato da un osteopata che mi ha detto che ero contratto e che necessitavo della ginnastica posturale; mi fece anche una sorta di massaggio e per ben 15 giorni mi sentì benissimo, come se non avessi niente. Oggi a distanza di due anni ho ancora paura purtroppo, continuo a sentire " qualcosa" quando faccio degli sforzi (es. portare una valigia, alzare un tavolo), mi guardo tremila volte allo specchio per vedere se è tutto apposto (vi assicuro che due anni fa trovarsi un bozzo sotto il mento fu traumatico, autostima sotto i tacchi della scarpa ); Non ho praticamente più messo piede in una palestra per la paura e per me che ero un malato dei pesi vi lascio immaginare quanto sia frustrante. Cosa dovrei fare secondo voi ? Io vorrei solo poter fare sport senza sentire "calore" nella regione sottomandibolare, senza dover aver paura che mi ricapiti ciò che mi capitò due anni fa. Può essere utile fare dei massaggi nella zona interessata ? Il fisioterapista che contattai l'anno scorso è convinto che continuo a sentire fastidio della zona del platisma-sternocleidomastoideo perchè la muscolatura contratta ( ed è così effettivamente ); Va detto che ho una scoliosi lombare e dunque questo può aggravare le cose. Quello che vorrei sapere è se un massaggio può quantomeno diminuire la sensazione di fastidio che provo quando faccio uno sforzo... ORa tra una settimana vado a sciare e l'idea che possa succedere qualcosa mi mette un'ansia pazzesca, l'anno scorso per la paura sciai tutto il tempo con il kinesio taping messo tra collo e platisma, oltre ad applicare del reparil gel ogni qualvolta finissi l'attività sciistica.
Scusate per la lunghezza ma la sintesi non è un mio dono :D
PHYSIOWELL - Studio di fisiokinesiterapia
WB961 Medico di ABCsalute.it
Messaggi: 33
buonasera, il nostro direttore sanitario e ortopedico non saranno in studio per 15 giorni. mi dispiace appena rientrano vi aggiorneremo.
physiowell
_________________ PHYSIOWELL di Cattaneo Fabio & C. s.n.c
Dott. Alberto Marson
WB1287 Medico di ABCsalute.it
Messaggi: 9
Buongiorno, In qualità di fisioterapista e personal trainer ritengo che lei abbia allenato in modo non funzionale il suo corpo in passato ed abbia superato "la soglia di tolleranza" di adattabilità sotto il profilo posturale. Un massaggio, così come della tecar terapia a bassa intensità o dei farmaci, possono essere dei palliativi per i suoi disturbi. Ritengo invece molto più utile un'analisi posturale approfondita per capire cosa porti a questa contrattura. Ogni giorno riscontro come tatuaggi, vecchie cicatrici, traumi pregressi anche in distretti completamente diversi dalle zone dolenti, così come una respirazione disfunzionale che non coinvolga primariamente il diaframma (molto frequente, soprattutto in persone ansiose ed in chi frequenta le sale pesi senza una corretta supervisione) possano portare a disturbi muscoloscheletrici. Il mio consiglio è quindi quello di trovare una persona competente in questo tipo di lavoro.
La ringrazio per la risposta. Ha perfettamente ragione. Consideri che quando iniziai a fare palestra avevo difficoltà ad eseguire un qualsivoglia esercizio in modo asimmetrico, poi pian piano migliorai (sentivo finalmente i muscoli lavorare correttamente) ma ancora c'era qualcosa che non andava (esempio: negli stacchi da terra sollevavo il carico con la schiena storta e non riuscivo a correggermi). Avevo una scoliosi lombare ma non avevo mai fatto qualcosa per risolverla, ero convinto che bastasse allenarsi correttamente e riequilibrare la postura. La mia domanda è: qualora riuscissi a ridurre la "pressione" sullo sternocleido e sul platisma, anche solo temporaneamente (ad esempio se utilizzo un kinesio tape, forse per effetto placebo, mi sento molto meglio quando faccio attività fisica), magari con le cose da lei elencate, sarebbe possibile iniziare un percorso di miglioramento posturale che mi permetta di tornare ad allenarmi senza preoccupazioni diciamo in 6 mesi ? Mi manca davvero la palestra e questa paura mi blocca
Aggiornato al 20/03/2017 - Il sito si finanzia con gli abbonamenti dei medici inserzionisti e non riceve finanziamenti dalla pubblicità o dalla visualizzazione di contenuti commerciali. Il contenuto editoriale del sito non è influenzato dalle fonti di finanziamento.