Buonasera Vado dritto al punto della questione: sono disperato. Per questo, nonostante numerosi controlli, ho deciso di chiedere pareri anche su alcuni forum. Ho 24 anni, uomo, godo di buona salute. Tranne per quanto riguarda l'apparato digerente, temo, che oramai sta distruggendo la mia vita sociale e non solo. Ecco quanto: negli anni del liceo non ho mai avuto particolari problemi, almeno fino agli ultimi due anni, quando ho cominciato ad avere più frequenti gli stimoli ad andare in bagno tanto da dover spesso andarci nella mattinata e talvolta dover assumere lopemid. Università. Dal primo fino al quinto anno, è stata una graduale tortura. Se al primo anno mediamente stavo bene, ma con frequenza mi venivano gli stimoli e non troppo di rado attacchi diarreici che spesso mi portavano ad interrompere le lezioni, oggi, al quinto anno passato, la situazione è diventata insostenibile. Praticamente ho episodi di diarrea ricorrenti, in genere più di 5 al mese. Nell'ultima settimana ben 2 volte, uno mercoledì (poi ho preso lopemid) e uno stasera, solo tre giorni dopo! Mi arrivano all'improvviso. A volte si spengono subito, altre volte sono più gravi. Negli ultimi tempi stanno aumentando gli "episodi gravi". E' un po' imbarazzante descriverlo in maniera così diretta e rozza, ma praticamente negli ultimi tempi mi sento molto più disturbato, e spesso non ho semplice diarrea ma espello feci totalmente liquide. Inoltre, se negli anni passati in genere mi bastava andare in bagno ed espellere (anche se era diarrea), negli ultimi tempi è accompagnata da un dolore diffuso che si mantiene nell'arco della serata, sia prima sia dopo. Il dolore è una specie di disagio, come se fossimo rimasti col cibo sullo stomaco, sul punto di rimettere. Per darvi un'idea del disagio, mercoledì mi è successo poco prima di un impegno di lavoro, mentre stasera mi è successo mentre ero a casa di amici. E sono dovuto andare via. Finché questo problema era ridotto ci passavo sopra, ma ormai non posso più farlo. In realtà ho già fatto vari controlli, ma a quanto pare non riesco a trovare una vera e propria causa. Ho fatto alcuni test: prick test, isac test, test delle feci e delle urine. Gli ultimi due hanno chiarito che sono negativo all'escherichia coli. Non è appurato se io sia negativo alla celiachia, ma se non mi sbaglio sono negativo ad un parametro che riguarda la celiachia (sono un po' confuso, non ricordo bene).
Prick test, allergie alimentari: Avena +++ Segale ++ Grano + Aragosta ++
Inalanti: Acari +++ Pelo di gatto ++ Codolina +++ Erba canina +++ Nocciolo +++ Olivo +++ Pioppo ++ Frassino +++
L'Isac Test ha in seguito mitigato alcuni di questi parametri. Naturalmente non consumo MAI avena, segale o aragosta. Invece consumo spesso pasta (la mangio quasi sempre a pranzo). Ogni tanto pizza. Pane praticamente mai. C'è da dire che sul grano ho solo un +, ma il mistero è l'accesso immediato a questo stato. In teoria una persona dovrebbe avere episodi simili raramente, sentirsi male con parecchio preavviso, non nel giro di 2 minuti sentirsi male e essere in bagno. Le ultime analisi sanguigne che ho effettuato sono un po' arretrate (un anno e mezzo fa), ma in regola. Analisi delle feci: Salmonella, Shigella, Campylobacter = Negativa Immunoglobuline = 240 mg/dl Helicobacter, ricerca antigene nelle feci = Negativo Calcio totale = 9,63 mg/dl Vitamina D-25 OH = 30,0 ng/dl Antigliadina Deamidata IgG = Negativo secondo il metodo ELIA IgA = negativo Anti-transglutaminasi tessutale IgA = negativo
Altra cosa, al di fuori dei dati scientifici: non sono abituato al latte e lattosio. Prick e isac test non mi danno allergia, però non l'ho bevuto per anni e spesso quando bevo del latte ho dei problemi intestinali. Non lo bevo da un po' però. L'unica cosa, in questi giorni mi è capitato di assumere latticini. Oggi ho mangiato 1, forse 2 kinder paradiso. E a cena abbiamo mangiato un bel po' di scaglie di grana. Ma è stato solo stasera, in molti altri casi non è successo.
Fondamentalmente non so più che fare. Ansia non può essere. Ho effettuato talvolta periodi di trattamento con Colonir, cambiava poco e niente. Il lopemid blocca, ma un paio di giorni dopo, a volte anche meno, torna. Mi arriva così improvvisamente che mi può cogliere sul lavoro, con amici, in qualsiasi situazione. Fare una serata fuori è diventato impossibile e spesso mi preoccupa. Non parliamo poi di quando devo fare un viaggio.
Già a settembre avevo preso appuntamento con un gastroenterologo, ma la prima data utile era il 25 novembre. Finalmente si avvicina. Speriamo... Solo che effettivamente finora non è mai servito a molto.
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