Sospetto esofago di Barrett

Buongiorno
mi chiamo Dino ed ho 48 anni.
Soffro da un decennio di reflusso gastroesofageo causato da cardias incontinente ed ernia iatale.La cura fino ad oggi consiste in una dieta mirata e Peptazol 20mg occasionalmente, ma con risultati poco soddisfacenti.Infatti,da una gastroscopia effettuata in data 25/03/14 risulta quanto segue:
esofago con presenza di microerosioni al III inferiore.Cardias incontinente,linea Z sopraelevata,fiammeggiante(biopsie).Stomaco con lume e mucosa nella norma.A livello del fondo e del corpo presenza di numerosi micropolipi sessili,due dei quali si asportano e si inviano all'esame istologico.Piloro regolare.bulbo duodenale e duodeno in porzione con aspetto nella norma.
Conclusioni:ernia iatale,esofagite da reflusso di I grado(Savary).Sospetto esofago di Barrett in corso di definizione istologica.Si consiglia 13C-UBT per ricerca HP.
L'esame istologico ha evidenziato quanto segue:
A)Frammenti di mucosa gastrica del corpo-fondo con reperti riferibili a polipo iperplastico.
B)Frammenti n.3 di mucosa cardiale sede di flogosi cronica del corion,in parte a rivestimento epiteliale di tipo pavimentoso stratificato ed in parte con epitelio colonnare di tipo gastrico,in assenza di goblet cells.
I reperti,pur non essendo conclusivi,non escludono una diagnosi di esofago di Barrett,da definirsi clinicamente in base alla sede esatta del prelievo bioptico.
Alla luce di quanto descritto, chiedo cortesemente una Vostra valutazione della mia situazione attuale e futura, ed a quali possibili sviluppi vado incontro se la cura definitiva dovesse essere quella dei IPP a vita.