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yashica
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Buonasera a tutti. Un grazie anticipato a coloro che potranno dare una risposta alla mia domanda. Sono una donna di 35 anni e non ho ancora avuto figli. 17 giorni fa ho avuto un rapporto a rischio. Avevo terminato le mestruazioni da circa 4 giorni. Generalmente il ciclo ce l'ho ogni 27 giorni e dura 3 giorni. Il giorno del rapporto non protetto seppur avessi terminato le mestruazioni da pochi giorni avevo già un po' di muco abbastanza filante, ma non ho pensato che ciò potesse costituire un rischio. 3 giorni dopo questo fatto ho iniziato ad avere prurito e bruciore alle parti intime anche se non intenso. Mi ha colpito in particolare l'immensa quantità di liquido che mi fuoriusciva mentre stavo seduta in macchina: era talmente abbondante da inumidire il sedile. Dopo quasi una settimana dal rapporto avverto improvvisamente un intensissimo dolore alle ovaie e ai reni, talmente forte da dover ricorrere a due bustine di Oki. Il dolore si ripete la notte successiva il dolore si ripete seppur in forma notevolmente più lieve. Sempre la prima settimana comincio a sentire una forte avversione verso le sigarette e il fumo, cosa molto strana dato che fumavo abitualmente più di un pacchetto di sigarette al giorno. Avverto anche un senso di nausea quando guido e spesso appena alzata; una nausea che spesso mi costringe a non mettere nulla sotto ai denti se non un po' di latte caldo. Anche il caffè di cui prima andavo pazza è come se avesse cambiato sapore e non lo bevo più volentieri. A questo punto vado dal mio medico che con molta superficialità (vivo in una zona d'Italia in cui sono altissimi i casi di incompetenza e malasanità... ) mi dice che i fastidi che avverto sono legati ad una cistite, perchè -dice- pochi giorni dopo il ciclo è troppo raro rimanere incinta. Quindi questa settimana faccio l'esame delle urine per scoprire che risulta alcuna cistite! Ma anche il test di gravidanza risulta negativo (forse troppo presto? sono poco più di due settimane...). Ad ogni modo l'analista non mi da la tabella con i valori dell'ormone Beta HCGI il cui numero avrebbe potuto darmi la possibilità di fare maggiore chiarezza. La risposta sconvolgente è stata: dato che il test è risultato negativo era inutile rilevare i valori dell'ormone perchè avrebbe potuto confonderci (!!!). Ad ogni modo la sera vado in palestra e avverto prima un capogiro. Poi una volta terminato l'esercizio un lieve dolore alle ovaie (tipo mestruazioni) e una piccola goccia di sangue scuro sugli slip. Pure la notte avvertivo un formicolio alla pancia. In più aggiungo che non ho mai avuto il muco cervicale così frequente tra un ciclo all'altro. Oggi è il 23esimo giorno dall'ultima mestruazione, quindi all'arrivo del ciclo dovrebbero mancare -in teoria- 4/5 giorni e anche oggi ho avvertito un dolore alle ovaie accompagnato da molto muco per di più liquido un po' di questo era un po' denso. Premetto che non ho sindromi premestruali (e nemmeno paranoia) e non so a cosa collegare questi malesseri se non ad una gravidanza. Purtroppo questa domanda è stata parecchio banalizzata dal personale medico che ho incontrato fino ad ora e vorrei sapere se è il caso di ripetere il test di gravidanza la prossima settimana, magari attraverso gli esami del sangue rilevando i valori dell'ormone Beta Hgci. E il bruciore intimo potrebbe essere causato dall'innesto dell'embrione nell'utero? Grazie di cuore a quanti risponderanno :(
 
Studio Ginecologico Dr Vincenzo Giambanco
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Che non abbia paranoie e' solo una sua opinione. Provi a non insultare gratuitamente i poveri medici che hanno a che fare con lei ed attenda, come tutte le altre donne, la ricorrenza mestruale e dopo un paio di giorni faccia il test

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