Astigmatismo fantasma?

Buongiorno, vorrei esporvi il mio caso in maniera abbastanza rapida per quanto possa riuscirci:
È da un po' che soffro di disturbi agli occhi, sono uno studente di ingegneria di 31 anni e per ovvie ragioni passo molto tempo sui libri e davanti al computer (cerando comunque di stare lontano dal monitor almeno 50 cm).
Grazie ad una amica che studia all'Università sono andato a fare una visita ottica da lei e dopo varie misure mi ha proposto una prima diagnosi, ossia: (-1 ; 0 ; 0) - (-1 ; 0 ; 0) (le parentesi rappresentano rispettivamente l'occhio destro e sinistro e i valori interni sono Sfera, Cilindro e Asse).
Dopo questa visita sono andato da un oculista professionista ed esperto per volere di mia madre (che, giustamente o non, era riluttante a credere ad una persona inesperta).
Il medico mi ha dato una seconda diagnosi:
(-0,25 ; -0,50 ; 90) - (-0,50 ; 0 ; 0)
Dicendo che :
1. Non voleva darmi troppo per non farmi sforzare inutilmente
2. Di tenere gli occhiali comunque se studio o lavoro a più di 50 cmq da ciò che devo leggere.

Preso dallo sconforto per i risultati diversi e avendo la confidenza per farlo, sono ritornato al laboratorio dell'Università con il referto del medico oculista e mi hanno cortesemente rifatto la visita. Questa amica mi ha spiegato che anche lei aveva visto questo astigmatismo all'occhio destro, stesso asse, ma con potere -0,75 e che anche la Sfera fosse -0,75, ma (perdonatemi la banalità delle parole) il mio occhio rifiuta l'astigmatismo, così lei ha pensato di compensare l'astigmatismo (a suo parere interno, non so cosa voglia dire) con una sfera -1. quindi, chiamiamo questa configuazione (-0,75 ; -0,75 ; 90) - (-1 ; 0 ; 0) terza diagnosi.

Il suo parere è che la seconda diagnosi (del medico) fosse un po' troppo leggera per il mio problema e che con:
(-1 ; 0 ; 0) - (-1 ; 0 ; 0)
raggiungevo un visus di 12 decimi, mentre con:
(-0,75 ; -0,75 ; 90) - (-1 ; 0 ; 0)
raggiungo i 16 decimi, sebbene si accentui un problema maggiore di "spasmo accomodativo".
La mia amica mi ha fatto provare le diverse configurazioni e:
La prescrizione del medico (Seconda configurazione) in effetti non mi portava grande giovamento.
la prima configurazione mi dava problemi di lettura di scritte (non troppo piccole) e cartelloni da circa 3 metri
la terza diagnosi sembrava essere la migliore così, anche per una quesitone soggettiva, ho fatto le lenti in questo modo.
Il problema è questo: appena le ho messe non vedevo nulla, era tutto doppio e sfocato. A mano a mano che le ho tenute (sono passate 24 ore) vedo bene alle medie distanze ma alle distanze ravvicinate e le grandi distanze soprattutto, vedo ancora doppio (come se portassi gli occhiali della nonna!), ma soprattutto guardando verso l'orizzonte, dopo un po' devo distogliere lo sguardo. A volte ho l'impressione che ci metta più tempo per mettere a fuoco sebbene una volta passati 3 o 4 secondi vedo bene. C'è anche da dire che, ruotando la testa vedo con l'occhio destro (quello su cui c'è questo astigmatismo fantasma) gli oggetti allargarsi e restringersi.

Mi scuso se ho scritto un post lunghissimo ma vorrei capire se a vostro parere ho fatto la scelta giusta o dovrei rivedere le lenti, magari riconsiderando di cambiare la lente con l'astigmatismo e mettere (-1; 0 ; 0) anche all'occhio destro...o addirittura (chiedo scusa per non averci creduto) riconsiderare la seconda diagnosi (quella del medico).

Grazie in anticipo a chi mi risponderà.

Cordiali Saluti.

Antonio