BUONA SERA.ieri sono andato nell ospedale con il mio bimbo 3 anni e 9 mesi.siamo andati perche ogni tanto ho notato che un occhio del mio figlio fugge un po, non tanto .pediatra mi ha detto di stare tranquillo che non e niente pero io non ero sicuro cosi siamo andati.per farla breve e andata cosi ,il mio figlio diciamo che non ha collaborato .l hanno guardato con una specie di computer e i valori sono questi canon r 50 right sph cyl ax +4. 00 +1.75 99 +2.50 +2.25 96 +1.75 +2.25 101 +2.00 +2.25 99 left +7.50 +1.25 80 +6.25 +1.25 80 +8.75 +0.75 61* +6.25 +1.25 80 pd 47 mm chi ha fatto questi test non era un dottore dopo questo testo ci ha mandato dal dottore che a cominciato una serie di prove . ci ha fatto mettere delle gocce una goccia ogni 5 min per tre volte. poi abbiamo rifatto i test con il computer
queste ultime prove le abbiamo fatte 2 volte perche il dottore non era convinto secondo le sue misure manuale le diottrie erano piu o meno 10 11 infatti non li veniva credere poi ho sentito che parlava con la infirmiera e diceva che forse perche c e lo spasmo dell occhio qualcosa del genere. li ha fatto vedere per esempio un fiore sul muro mio figlio non ha voluto rispondere pero sono certo che l ha visto solo che non voleva rispondere. io nell ultimo mese ho fatto delle prove con lui ed ho notato che vede bene sia da lontano sia da vicino
per esempio ha visto che i motori dell aereo che volavo erano gialli ,vede la fornica nell erba che io non riesco a vedere.e tante altre cose,si so che l occhio del bambino riesce a compensare io non dico di no pero diottrie da 10 11 ...qualcosa non mi convince.infatti neanche lui era sicuro.ci ha dato occhiali sf+6 cil + 0.75 asse 90 sf +6 cil +0.75 asse90 per distanza e ha detto che ci vediamo tra 3 mesi e dobbiamo mettere atropina. io sinceramente non ho voglia di aspettare 3 mesI NON SO COSA FARE PER QUESTO MI SONO RIVOLTO A VOI. GRAZIE 1000
PROF.SIRAVO
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IPERMETROPIA INFANTILE Carissima, quando il fuoco, cioè il punto nel quale vengono fatti convergere i raggi che entrano nell’occhio, si trova dietro alla retina, parliamo di ipermetropia.
Un occhio ipermetrope è cioè più corto del dovuto e per rendere possibile una visione corretta sarà necessario anteporgli una lente positiva (convergente) che, facendo convergere i raggi luminosi consenta al fuoco di cadere esattamente sulla retina.
Quella descritta viene definita ipermetropia assile, riguardante cioè l’asse ottico dell’occhio umano, è la più comune, si eredita dagli antenati e tende a manifestarsi fin dai primi anni di vita.
In alcun casi la presenza del cristallino gioca un ruolo importantissimo, infatti l’accomodazione (lo sfruttamento del potere elastico del cristallino) facoltà che normalmente utilizziamo per mettere a fuoco oggetti vicini (lettura, ricamo ecc.), può venire in aiuto alla visione per lontano, ponendo temporaneamente rimedio ad alcune forme lievi di ipermetropia.
Ciò accade quando il difetto sia limitato a valori contenuti, ma complica la vita all’oculista che per effettuare una corretta valutazione dell’entità del difetto deve "smascherarlo" nella sua interezza bloccando l’accomodazione.
Ciò è quanto avviene quando l’esame della refrazione avviene dopo l’instillazione di colliri (cicloplegici) che dilatano la pupilla e soprattutto bloccano temporaneamente l’elasticità del cristallino.
L’ipermetropia presente in molti bambini in forma latente (l’occhio del bambino e più corto del normale) può regredire o spesso rimanere non diagnosticata, grazie al compenso garantito dall’accomodazione per poi manifestarsi più avanti quando il compenso del cristallino viene progressivamente meno; in ogni caso una visita oculistica può fugare ogni dubbio sull’esistenza di questo difetto subdolo che può essere causa di cefalea o affaticamento nella visione per vicino. L'intervento dell'accomodazione che corregge in modo naturale dell'ipermetropia, si attua con un meccanismo riflesso detto dello sfuocamento delle immagini retiniche. La messa a fuoco di un oggetto nell'ipermetropia richiede l'impiego di un'accomodazione superiore rispetto all'occhio emmetrope; la differenza è determinata dall'entità dell'ipermetropia. Cosicché un occhio ipermetrope di 2 diottrie deve impiegare 2 diottrie di accomodazione per mettere a fuoco oggetti posti all'infinito, mentre un occhio emmetrope non esercita alcuna accomodazione. Nella visione da vicino, all'accomodazione che sarebbe necessaria ad un occhio emmetrope, bisogna aggiungere il valore dell'ipermetropia dell'occhio in esame. L'iperattività accomodativa dell'ipermetrope determina un ipertono di questa funzione che si può annullare completamente solo con l'impiego dei cicloplegici forti (atropina). All'iperaccomodazione si associa una convergenza accomodativa eccessiva, la quale può determinare un'esoforia che può anche sfociare in un'esotropia (strabismi convergenti accomodativi: vedi strabismo). La possibilità di compenso dell'ipermetropia attraverso l'accomodazione dipende dalla sua funzionalità in quanto l’accomodazione diminuisce invecchiando. L'ipermetropia secondo l’intervento dell'accomodazione e della convergenza si distingue in:
1) ipermetropia assoluta: è quella parte dell'ipermetropia che deve essere corretta per ottenere il visus migliore. È misurata dalla lente positiva più debole che consente il visus migliore;
2) ipermetropia manifesta: è misurata dalla lente positiva più forte che consente il visus migliore;
3) ipermetropia facoltativa: è misurata dalla differenza fra le due precedenti;
4) ipermetropia latente: è la parte di ipermetropia evidenziabile solo con la cicloplegia (annullando l'accomodazione) 5) ipermetropia totale: è quella rilevata nell'esame in cicloplegia ed è data dalla somma dell'ipermetropia manifesta e latente. Pertanto gradirei avere notizie più esatte sull'ipermetropia di specie!!!! Un caro saluto
grazie per la sua risposta.volevo solo aggiungere una cosa che ieri sera mi sono dimenticato.ho chiesto al dottore se mio bimbo potesse guardare la tv.lui.mi ha risposto:lascialo guardare che tanto non vede niente.mi sono proprio blocatto perche non e cosi .avra sicuramente qualcosa ma che non veda niente...ma secondo lei la situazione e cosi grave?grazie1000
PROF.SIRAVO
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