Nell'agosto 2009 mi hanno devitalizzato un dente che dopo 15 giorni è tornato a farmi male(dolore alla percussione e al movimento destra sinistra). Ho consultato altri tre dentisti, e tutti hanno concordato che la devitalizzazione è stata eseguita correttamente e le lastre non rilevano infezioni. Il dentista che ha eseguito la devitalizzazione ha riaperto il dente e mi ha detto che l'unica soluzione e estrarlo pulire e riimpiantarlo. Circa 15 giorni fa un altro dentista mi ha devitalizzato un altro dente e si è verificata la stessa situazione. Questa volta per risolvere il problema di entrambi i denti mi è stato detto che li incapsulerà, cosi il dolore sparirà. Vorrei avere una vostra opinione su queste soluzioni. In attesa di una Vostra cortese risposta vi porgo i miei saluti.
Dr. Alberto Ricciardi
Utente di ABCsalute.it
Messaggi: 2
Non è certo incapsulando che si risolvono i problemi di una terapia canalare. Molto spesso, dopo una devitalizzazione piuttosto difficile, diamo un ciclo di antibiotici (almeno 5 giorni) per eliminare quei batteri che involontariamente sono stati spinti oltre apice. Se un po' di tempo dopo la sospensione della terapia antibiotica, il dente ricomincia a farsi sentire, allora va senz'altro ritrattato. Resta comunque da indagare sul fatto che ogni volta lei ha problemi. A mio avviso dovrebbe fare le prove allergiche per vedere se per caso non sia allergico ai materiali che si usano in endodonzia: Guttaperca, Eugenolo, zinco.
Dr Angela Musci
TL144 Medico di ABCsalute.it
Messaggi: 1
Premesso che non si possa fare una diagnosi precisa senza aver effettuato un esame clinico, un esame anamnestico nè tantomeno aver visionato le radiografie, il dolore alla masticazione è del tutto normale nei giorni successivi la terapia endodontica. Nel suo caso, mi pare di aver capito, che il dolore è presente ancora oggi. In questo caso non essendoci lesioni periapicali (granulomi) ed escludendo la frattura dell'elemento, sarebbe opportuno valutarne sia la situazione parodontale (sondaggio, difetti ossei, mobilità) sia l'eventuale presenza di stress occlusali (precontatti, azione di forze tangenziali in pazienti bruxisti). Il reimpianto del dente, non ha nessun motivo per essere tentato, perchè ad oggi non ha nessuna validità scientificamente riconosciuta; diverso è il caso se lei per impianto, si riferisce alla riabilitazione di un dente tramite l'utilizzo di un impianto in titanio, previa estrazione dell'elemento dentario. Per quanto riguarda la riabilitazione protesica dei denti devitalizzati mediante una corona (capsula) non c'è nessuna controindicazione, anzi. La riabilitazione protesica di molari devitalizzati, che hanno poca sostanza dentale sana residua, è sicuramente una corona totale o un overlay in composito a seconda dei casi. Spero possa esserle stata d'aiuto. Cordiali saluti. Dott.ssa Angela Musci
Studio Dentistico Dr Massimo Vitali
abc1005 Medico di ABCsalute.it
Messaggi: 1
Benchè la radiografia non evidenzi segni di lesione endodontica periapicale (granuloma), come dice il tuo dentista, non si puo' purtroppo escludere che tale lesione esista. Le radiografie non rilevano sempre la presenza di queste lesioni e talvolta soltanto una tac (meglio se cone beam con bassa dose) puo' evidenziarla. Resta comunque decisivo il fatto che tu abbia ancora fastidio a distanza di molto tempo. C'è la possibilità che il dente sia fratturato ( il sondaggio parodontale potrebbe aiutare a dirimere il dubbio). Se invece il dente non è fratturato e non è sottoposto a trauma occlusale io eseguirei una corona provvisoria ( che è molto economica) per prevenire una frattura e valuterei il ritrattamento e/o l'apicectomia se possibile. L'apicectomia risolve con un'altissima probabilità di successo i fallimenti delle terapie canalari, poichè interviene laddove esiste l'infiltrazione batterica responsabile dell'insuccesso.
Egregio Signore, la descrizione del suo caso è un po' vaga perchè i motivi per cui un dente devitalizzato correttamente faccia male sono parecchi e quindi senza una radiografia ed un'analisi di tutta la sua bocca non posso darle una risposta adeguata. Non specifica neppure quali siano questi due denti interessati. Per il discorso del reimpianto lo sconsiglio a prescindere dal tipo di dente interessato. E' una pratica difficile e ad alto rischio di insuccesso. Per la seconda domanda non le consiglio affatto di incapsulare i due denti, perchè fino a quando non si conosce la causa del problema, c'è un alto rischio di peggiorare la sua situazione. Prima occorre capire che cosa le è successo e poi prendere i provvedimenti del caso
Se esiste un movimento del dente ( destra e sinistra ) come lei segnala è possibile che esista un coinvolgimento del parodonto ( tessuti di sostegno del dente ), eventualmente infiammatosi dopo la stessa terapia endodontica. In questo caso potrebbe essere indispensabile una terapia sistemica antibiotica e uno scaling ( levigatura radicolare ) per eliminare l'infezione. Bisognerebbe comunque conoscere lo stato iniziale del dente, il motivo per cui è stato devitalizzato e l'elemento/i dovrebbero essere monitorati con rx a distanza di un mese e sei mesi. In questa fase non vedo la necessità di incapsulare i due elementi dentali.
Quando il dente è attaccato da una carie profonda o subisce altri traumi, i batteri prolificano in profondità fino a popolare e infiammare la polpa dentale. In questi casi, il dentista procede con la ...
Aggiornato al 20/03/2017 - Il sito si finanzia con gli abbonamenti dei medici inserzionisti e non riceve finanziamenti dalla pubblicità o dalla visualizzazione di contenuti commerciali. Il contenuto editoriale del sito non è influenzato dalle fonti di finanziamento.