Buongiorno, le scrivo per un dolore al piede sx che mi affligge ormai da più di un'anno. Mi è stata diagnosticata una fascite plantare ed ho seguito quanto detto di fare, riposo e ciclo onde d'urto. Dopo circa 5 settimane di stop completo dalla corsa ho ripreso gradualmente e il dolore era cambiato, da bruciore sotto la pianta lancinante solo in tratti in discesa sconnessi o con ciotolati, a dolore su tutta la pianta da inizio a fine allenamento. Riprendo il riposo e dopo 3 settimane riprovo con del kinesio tape, sembra molto meglio e cosi inizio a correre sopra con kinesio o con fasciatura ad 8 della caviglia. Sembra decisamente meglio ed il dolore ritorna quasi quello di prima solo con del fastidio sulla parte interna del piede zona arco plantare, in zone differenti in base a dove arriva il kinesio tape o la fascia elastica. a fine allenamento non sento più nulla e la mattina appena sveglio zero dolori se non piede che sembra leggermente contratto. Unico dolore che non è scomparso è quello lancinante tipo bruciore da fiamma viva sotto la pianta in zona centrale del piede ma solo in discesa e solo ad andature sostenute, se corro a ritmo controllato non sento molto più di un leggero fastidio. Premettendo di essere una persona con piede piatto, iperpronatore e corridore da 60/70 km a settimana vorrei capire cosa potrebbe essere che causa ciò al mio piede. Come terapia sto facendo molta pallina massaggiante ed esercizi di stretching della pianta del piede, ma noto poche differenze. Potrebbe essere qualcosa di diverso dalla fascite plantare?
Grazie Andrea Valcher
Dr Giorgio Pizzarello
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Caro Andrea , sono molto sorpreso che da un anno come dici , e con il tipo di piede che mi descrivi , nessun Ortopedico ti abbia consigliato un Plantare di sostegno ! Il sostegno della volta deve essere morbido ma tanto alto quanto la volta non sotto carico . Intendo dire che se , fatto il plantare , appoggiato manualmente al piede , tra il plantare e la volta , c'è " luce " , l'appoggio è ancora basso : deve appoggiare ! Fammi sapere . Se poi fai due lastre dei piedi sotto carico e me le mandi potrò darti forse maggiori informazioni . Cordiali saluti Giorgio Pizzarello
Dr Federico Magnifico
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Buonasera Andrea,
innanzitutto potrebbe essere utile un trattamento manuale di un buon fisioterapista/posturologo. Possibile si tratti di Neuroma di Norton (valutazione con ecografia)
Cordiali saluti
_________________ Dr Federico Magnifico
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Dr Giorgio Pizzarello
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Lei ha una Fascite plantare da piede piatto e che prona come dice . Quando si deciderà a mettere un plantare adatto al suo piede sarà sempre tardi ! E finalmente starà bene . È impossibile che abbia un Neuroma di Morton !!! La sede del Neuroma è sempre ed inevitabilmente il terzo spazio inter metatarsale nell'avampiede ed di sintomi descritti sono sempre gli stessi , specifici tanto che la diagnosi può essere fatta al solo sentirli raccontare , e Lei non li ha . Cordiali saluti Giorgio Pizzarello
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