Salve, ho 24 anni, peso ca. 80 kg per 1.76 di altezza portati "sportivamente" bene, il problema è il seguente: a Gennaio 2011 durante una partita riporto la lesione del corpo corno posteriore del menisco mediale e flap anteriore, legamento menisco tibiale non apprezzabile e il restante nella norma (oltre che un vasto versamento intrarticolare e nel recesso sovrarotuleo) accertato con risonanza magnetica. A febbraio vengo operato subendo una meniscectomia in artroscopia con esito definito regolare. Non mi viene data alcuna fisioterapia adducendo al fatto che "muscolarmente stavo bene". Dopo circa un anno non riesco ancora a praticare alcuna attività fisica poichè il ginocchio se sforzato (provandoci pochissime volte dato il dolore intenso e l'immancabile sintomo presentatosi sempre!), con cambi di direzione improvvisi o calci al pallone esce dalla sua sede spostandosi la parte inferiore verso l'interno con ovvio dolore. Il ginocchio va in blocco risultandomi difficile sia il piegarlo che il poggiare il piede e camminare e l'unica soluzione è quello di fare una "scocca" tirando il piede con la mano al gluteo e riposizionandolo, con conseguente gonfiore per i giorni successivi. Stressato da questa situazione psico/fisica, mi sono deciso a rifare la rm al ginocchio dx, ecco i risultati: Reazione sinoviale articolare. In esiti di riferito intervento chirurgico di meniscectoma mediale evidenza allo stato di alterazione dell'intensità del segnale del corpo-corno posteriore del menisco interno di tipo longitudinale a decorso obliquo e radiale da valutare con esame clinico specialistico. Il restante tutto nella norma. La questione è semplice, oltre ad andare ovviamente da un altro ortopedico (quello che mi ha operato mi ha risposto ponendogli il quesito: "e mica pigli soldi tu a giocare a pallone? che ti frega?"!!!), perchè il ginocchio fa quello che vuole impedendomi a questo punto anche di salire repentinamente una rampa di scale? Cosa dovrei fare? Vado incontro ad altra artroscopia per accertare il motivo di questi "spostamenti"? Con un altro intervento è risolvibile? Anche perchè il dolore va solo aumentando!Grazie!
Dr Giorgio Pizzarello
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Dalla storia che racconta , sembra evidente che nel primo intervento artroscopico effettuato qualcosa non ha funzionato . Il menisco è ancora parzialmente presente e rotto , dandole gli stessi sintomi di prima . Sono piuttosto certo che un nuovo intervento artroscopico sarà risolutivo . Senta uno specialista del Ginocchio . Mi faccia sapere . Cordiali saluti Giorgio Pizzarello
Prof. Dr Giovanni Ussia
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IL PROBLEMA DA LEI DESCRITTO E' DETERMINATO DA UNA LESIONE INVETERATA DEL LEGAMENTO CROCIATO ANTERIORE. LO SCATTO CHE LEI AVVERTE E' UNA SUB LUSSAZIONE ANTERO MEDIALE DELLA TIBIA CHE SI HA QUANDO E' LESIONATO IL LEG. CROCIATO ANTERIORE CHE NEL NOSTRO LINGUAGGIO E' DEFINITO "JERK TEST POSITIVO" QUANTO SOPRA VA COMUNQUE VALUTATO CLINICAMENTE. A VOLTE LA RMN NON RILEVA LE LESIONI DEL LCA SPECIE SE LA LESIONE E' INTRASINOVIALE. UNA NUOVA ARTROSCOPIA PUO' DIRIMERE LA PROBLEMATICA E SE LA DIAGNOSI E' CONFERMATA SI PUO' RICOSTRUIRE IL LEGAMENTO LESIONATO. CORDIALI SALUTI DR. USSIA ALFONSO SPECIALISTA ORTOPEDICO C/O OSPEDALE CIVILE DI LEGNAGO (VR)
Esimi dottori, stamane sono stato dal dott. Ventura, specialista del ginocchio che mi ha visitato all'interno del CONI di Formia, ebbene ha confermato quanto previsto dal Dott. Pizzarello in quanto ha ritenuto che la meniscectomia alla quale fui sottoposto non fu affatto eseguita correttamente (tra l'altro mi ha parlato anche di fori d'entrata in posizione quantomai anomala, spostati di circa 1.5 cm dalla posizione "corretta", per un'artroscopia!!) e mi sottoporrà ad altra lunedì 21. Per quanto riguarda ciò che ha preventivato il Dott. Ussia, in sede di visita il Dott. Ventura ha eseguito i movimenti del Jerk Test (l'ho riconosciuto perchè ho visto dei video da youtube!) e pur non avanzando ipotesi su una eventuale lesione al LCA, ha chiosato dicendo che in sede artroscopica valuterà eventuali danni presenti alle strutture. Vi ringrazio per le rapide quanto esaustive risposte, vi farò sapere come questa storia andrà a finire e se ritornerò a giocare a calcio! Saluti!
_________________ Mattiello Mariano
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Aggiornamento situazione: Lunedì 21 sono stato sottoposto ad artroscopia del ginocchio dx a Villa Letizia a L'Aquila (a mio giudizio un hotel più che una clinica! Davvero ottima sotto molti punti di vista!), l'operazione ha dato tale esito: regolarizzazione del menisco mediale che presentava la classica rottura detta a manico di secchio, in più vi è la rottura del Legamento Crociato Anteriore come da Voi paventato in precedenza. Si procederà alla ricostruzione nel giro di una ventina di giorni, il tempo di recuperare dall'intervento al menisco e valutare il tutto con un'altra visita ortopedica preventiva sperando che dopo il lungo (o almeno così mi hanno riferito) periodo di riabilitazione tutto si sistemi definitivamente! Saluti!
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Aggiornamento situazione: Lunedì 25 Giugno sono stato operato nuovamente: ricostruzione totale LCA con sezione del tendine rotuleo mio in sostituzione del legamento rotto. Mi sono stati prescritti 6 giorni di ceporex come antibiotico (dal mercoledì della dimissione), siringhe sottocutanee e un primo ciclo di 30 fisioterapie oltre che stampelle e un tutore rigido con divieto di carico per i primi giorni e poi sollecitazione graduale procedendo di pari passo con le fisioterapie. Giovedì 28 ho iniziato pure con la prima sessione di fisio. Ad oggi (dopo una settimana) dolore non ne ho tranne che per il fastidio dei punti che ogni tanto "tirano". Lunedì 9 Luglio rimozione dei punti dal medico di famiglia e giovedì 12 visita di controllo dal Dott. Ventura. Sperando che finisca tutto al più presto!
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