Mancanza di diagnosi per un dolore dorsale

Dottore buonasera,
Le scrivo per un problema che mi sta invalidando e facendo diventare ipocondriaca, dal quale non riesco a venire a capo.
Parto da quella che mi appare, da profana, l'origine dei miei disturbi. 3 anni fa in estate una sera, con le spalle scoperte, presi presumibilmente molta umidità, in quanto la mattina mi svegliai con un dolore lancinante alla spalla sinistra. Talmente forte che non riuscivo a muovere il braccio in nessuna posizione. Da piangere e e come l'apice della spalla mi veniva toccato o mi si cercava di far muovere il braccio era da gridare. Fui portata in pronto soccorso, ma ero in una piccola lolaciga di vacanza e mi dissero che per la visita ortopedica avrei dovuto aspettare due giorni. Intanto ovviamente mi fecero gli accertamenti di emergenza, quindi ecg ed esami ematici. Io non volli aspettare e mi feci prescrivere un antidolorifico forte per poi vedere il mio medico rientrata in città. Allora il mio medico mi fece eseguire: rx torace, rx spalla sinistra ed ecografia spalla sinistra. Nulla di nulla emerse. Il dolore passo solo con il cortisone tanto che mi meraviglia che quegli accertamenti non avessero riscontrato nulla e chiesi al mio medico di consentirmi di approfondire prescrivendomi altri esami (tipo una rm) è sicuramente prima di tutto una visita ortopedica. Mi disse che non era necessario e che se il dolore era passato sarà stata una borsiste. Ma dall'epoca io purtroppo non sono più riuscita a compiere con il braccio tutti i movimenti di rotazione e non sono più riuscita a tenerlo dietro la testa senza dolore, nonché mi è rimasto un dolore fisso l centro della schiena interscapolare sinistro che mi ha fatta fare più di un accertamento cardiologico privato nonché più di una rx al torace. Il problema è che questo dolore interscapolare è una sorta di pressione che a me da l'impressione che mi faccia partire tachicardie, quando sono strappata mi comprima tanto da farmi sentire quasi di svenire e soprattutto mi porta una sensazione di aria che non passi bene attraverso il naso, quindi dispenea. Sono tornata nel tempo dal mio medico ma lui vedendo che non era cardiaco e che non era polmonare ha deciso che non fosse un dolore reale ma ansioso. A volte mi pare come di avere un coltello nella schiena e sento la pressione anche a livello della testa e del naso. Sono molto preoccupata e Le chiedo cosa posso fare per dirimere questa situazione e se Lei già pensa a cosa potrebbe essere. La ringrazio per quanto potrà dirmi e consigliarmi. Cordiali saluti