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TINA VEROLINO
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Egr. professore,
Ho 50 anni ed è insorto quasi all'improvviso questa metatarsalgia al piede sinistro che mi è stata diagnosticata come derivante da piede piatto trasverso.
Inizialmente il dolore forte mi faceva pensare ad una frattura che è stata esclusa dalla radiografia così come con ben due ecografie è stata esclusa la presenza di neuroma do morton.
Mi è stato prescritto un fastidiosissimo plantare con barra a cuore retrocapitata ma non ho risolto nulla anzi temo mi possa procurare alterazioni ulteriori.
Le preciso che circa sei mesi prima dall'insorgenza della metatarsalgia sono stata vittima di un episodio di dolore fortissimo all'attaccatura dell'alluce dello stesso piede, rimasi allettata per qualche giorno e poi via via che il gonfiore spari ripresi a camminare, male e solo con scarpe a pianta larga. Il referto della risonanza magnetica parlò di una sinovite reattiva a livello della metatarso-falangea del I raggio di significato reattivo. Ora il dolore non è cosi costante nella intensità ed è di tipo diverso, và dal dolore meccanico articolare al bruciore e a volte mi procura dei crampi notturni ma soprattutto è molto invalidante.
Ora il mi è stata prescritta una baropodometria computerizzata. Il livello della situazione è stato definito prechirurgico dal mio ortopedico, sono molto avvilita. Grazie sin d'ora. Tina
 
vp160
Esperto di ABCsalute.it
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Messaggi: 319
Ritengo che lei sia portatrice dei tipici fenomeni artrosici degenerativi che accompagnano il piede piatto non trattato in età adulta.
Se così fosse l'evoluzione procederà in senso peggiorativo e l'indicazione è chirurgica.
Visiti il mio sito : www.piedeweb.com
Da quel sito mi sarà più facile inviarle materiale adeguato sul suo problema
Ovviamente sono situazioni da valutare con molta competenza e prudenza.
Cordiali Saluti
Prof.Paolo Maraton Mossa
www.piedeweb.com

_________________
Prof. Dr Paolo Maraton Mossa
    20100 Milano
    Corso Lodi 47
    Tel.02.512263
    paolomossa@piedeweb.com
http://www.profpaolomossa.abcsalute.it
 
Studio Sintesis
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Medico di ABCsalute.it
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Messaggi: 34
Gentile Signora,
Al di là delle valutazioni che possono solo seguire una visita diretta, prima di procedere con ricerche puramente ortopediche non trascurerei valkutazioni di ordine medico come un esame della Uricemia, VES, PCR, RaTest. Insomma una valutazione medica generale, poi una valutazione posturale, ed in fine, solo dopo aver posto una corretta diagnosi,individuare la terapia più corretta.
Cordiali saluti

_________________
STUDIO SINTESIS
    00100 ROMA (ROMA)
    Via Nomentana, 13
    06.44250073
    info@studiosintesis.it
http://www.studiosintesis.abcsalute.it
 
Dr Giorgio Pizzarello
abc1035
Medico di ABCsalute.it
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Messaggi: 278
Cara Tina ,
premesso che il " Piede PiattoTrasverso " non esiste come patologia , in quanto il piedem umano ha una sola Volta , quella longitudinale , e solo un vecchio ed illustre Anatomico di nome FARABEUF , sosteneva che esistesse una Volta anteriore trasversa ; Lui però era tratto in inganno dal fatto che studiava sui Cadaveri che ovviamente avevano una tipica " rigidità " ; nel Vivo , non esiste alcun arco trasvero piano e questo è appurato ed acclarato da anni !
Ciò detto e chiarito , dopo aver escluso un Neuroma di Morton che peraltro presenta sintomi talmente particolari che la Diagnosi può essere fatta semplicemente interrogando il paziente , le Metatarsalgie possono avere diversi motivi per insorgere : sovraccarico funzionale anteriore da aumento di peso , uso di tacchi , scarpe inadeguate ed altro ,magari su un tipo di piede con particolare differenza di lunghezza fra i metatarsi . Un cedimento della volta plantare anch'esso , insieme ad altri fattori può entrare a far parte delle responsabilità : come le rispondono correttamente i Colleghi , è necessario uno studi clinico ( Visita specialistica ) ed eventuali es. di laboratorio per comprendere bene quello che è il suo vero problema . Detto ciò , il plantare che Lei descrive ( e certamente avrà bisogno di un plantare adeguato ) m sembra insufficiente e riduttivo ed altrettanto certamente necessiterà di un sostegno della volta plantare oltre al semplice scarico delle teste metatarsali . Un'altro es. Diagnostico a cui si può sottoporre è la RMN dell'avampiede che potrebbe evidenziare per esempio,delle Borsiti reattive sotto alcune teste metatarsali , non prima però di essersi fatto controllare clinicamente da uno specialista che è l'unico che può valutare tutti insieme i Fattori che hanno portato il suo piede alla patologia di cui soffre .
Cordiali saluti
Giorgio Pizzarello

_________________
Dott. Pizzarello Giorgio
    00100 ROMA (ROMA)
    Via Alfredo Baccarini, 54
    06.784621
    giorgiopizzarello@gmail.com
http://www.drgiorgiopizzarello.abcsalute.it
 
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