sostituzione protesi anca usurata

Buongiorno.
Vi scrivo per una consulenza riguardo una protesi all'anca (Harris galante).
Nel 2004 (quando avevo 29 anni) è stato fatto l'intervento all'anca sinistra.
Essendo messicana l'intervento è stato eseguito a Città del Messico dal Dott. Gerardo Brambila.
Ora a distanza di 13 anni sono state fatte delle radiografie per valutare lo stato della protesi. Quest'ultima risulta, in alcuni punti, danneggiata e consumata. Per tale motivo è stato suggerito un nuovo intervento per la sostituzione totale della protesi. Come vita residua sono stati dati 6/8 mesi con un massimo di un anno.
In Messico non esiste un sistema sanitari e il costo dell'intervento ha costi elevati.
Avendo il compagno italiano volevo valutare la possibilità di eseguire l'intervento in Italia.
Innanzi tutto vorrei sapere quanto tempo di attesa normalmente si ha con il SSN per questo tipo di operazioni.
Nel caso si decidesse di fare l'intervento privatamente quanto potrebbe costare? In questi caso ci sarebbero lunghe liste d'attesa?
Quanto durerebbe la convalescenza e ci sarebbero dei rischi per questo genere d'intervento visto che è una sostituzione e la protesi ormai e "saldata" con la parte del femore residua?
Le nuove protesi che durata possono avere?
Mi scuso in anticipo se non sono stata sufficientemente chiara nella spiegazione.
In attesa di un vostro gentile riscontro porgo i miei più cordiali saluti.
Leila Flores