Russamento con apnee a ipopnee notturne.

Mi sono sottoposto , un paio di settimane fa , al monitoraggio cardiorespiratorio completo notturno , poichè ormai da anni sono un forte russatore . Oltre ai disagi che creo a chi vive con me (moglie e figli) che durante la notte devono sopportare ore di rumorose "russate" , non riesco mai a riposarmi completamente con conseguente sonnolenza e stanchezza durante il giorno. Faccio un riassunto dell'esito dell'esame :

Durata registrazione : 6h 26 min. Non ottimale qualità del sonno con tre risvegli segnalati.
Periodo di sonno trascorso in posizione supina 64.9%. Artefatti da movimento 0.6% del tempo.
Russamento rilevati di entità moderata/severa pari a 112.1 min. (29.2%)
Riscontro di nr. apnee/ipopnee per ora di registrazione nella norma con AHla 3.1/ora ; non modificazioni in rapporto alla postura supina con AHla pari a 4.8/ora.
Eventi di natura ostruttiva pari al 95% dei casi ; 15 ipopnee(75%) e 4 apnee (20%) ed una apnea di natura centrale (5% AHla 0.2/ora)
Tempo medio durata dell'evento 26,4 sec. e durata massima 51,2 sec.
Limitazioni di flusso significativamente aumentata
Eventi di desaturazione fasici di entità lieve con caduta media di saturazione pari al 4,3%.
Indice di desaturazione orario (ODI) nella norma 3.4
Saturazione media ossiemoglobina 95.5% con valore Nadir 88%. Valore medio desaturazione 92%. Non registrati valori di saturazione ossiemoglobinica inferiori al 90%
CONCLUSIONI : Monitoraggio cardio-respiratorio (MCR) negativo per patologia delle apnee del sonno. Valori saturimetrici nella norma.
In considerazione della sintomatologia e della significativa limitazione di flusso si rimanda il paziente all'attenzione dell'Otorinolaringoiatra.

Mi piacerebbe avere un parere se sia il caso di valutare un intervento chirurgico per eliminare o ridurre il russamento , ed eventualmente quali considerazioni contrarie valutare. Vi informo , perchè mi pare che rivesta una certa importanza , che ho 46 anni , sono alto mt. 1.78 e peso Kg 79/80

Ringrazio anticipatamente

Armando - Brescia

L'esame che ha fatto è importante perché esclude problematiche importanti. Ora occorre valutare sul piano fisico le sue vie aeree superiori. Il primo passo è fare una visita otorinolaringoiatrica con esami endoscopici (rinofibroscopia e laringofibroscopia) sulla base di queste valutazioni si potrà stabilire se il suo disturbo è correggibile chirurgicamente. Nell'ipotesi che ci siano alterazioni anatomiche correggibili ritengo anche utile l'esecuzione di una TC massiccio facciale senza contrasto.
Cordiali saluti

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[b]Dott. Carlo Govoni[/b] [list]3358040811[/list] [list]govoni-privato@infinito.it[/list]