Vaccini

gent.ma signora,
vorrei soprattutto rassicurarla. So bene che i genitori, soprattutto al primo figlio, hanno tante paure riguardo al proprio bambino, soprattutto tanta paura di fare errori, ma il buon senso, un po' di serenità, ed il supporto della famiglia e di bravi professionisti, sono più che sufficienti a far crescere bene ed in salute i propri bambini.
Per quanto riguarda i vaccini, si tratta di farmaci ormai adoperati da molti anni, sicuri, che di solito non danno effetti collaterali, se non di lieve entità. Le segnalazioni di eventi gravi sono rarissime, e non sempre il legame tra il vaccino e il danno è sicuro. Poi bisogna sempre tenere presente il danno che può dare la malattia che il vaccino previene: ad sempio il morbillo, contrrariamente a quanto si pensa, non è una malattia banale, causa febre elevata per diversi giorni, e può dare complicazioni polmonari e cerebrali anche molto serie.
Entrando nel dettaglio, sicuramente vaccinerei un bambino con l'esavalente (che contiene sei vaccini, contro polio, tetano, difterite, epatite B, pertosse, Haemophilus b - germe che causa meningite), che va fatta in 3 dosi, al 3°, 5°, 12° mese, e con la trivalente (morbillo, parotite, rosolia), che va fatta al 12° - 15° mese.
Gli altri vaccini (meningococco di gruppo C, pneumococco) vanno valutati caso per caso, in base ad esempio a quando il bambino entrerà al nido, o se frequenta bambini più grandi che "portano a casa" le malattie.
Se ha bisogno di ulteriori chiarimenti o approfondimenti, mi contatti tranquillamente.
dott. Salvatore Scommegna - Roma

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