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Clementine93
Utente di ABCsalute.it
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Salve a tutti. Sono una ragazza di 21 anni e forse da poco ho preso consapevolezza del mio problema. Sono una ragazza socievole, disponibile e abbastanza gentile, però nelle relazioni sentimentali ho serie difficoltà a rapportarmi. Nonostante ciò mi trovo in frequentazioni sempre con ragazzi che, nel momento in cui percepisco che sono presi realmente da me, fuggo in maniera codarda aspettando l'errore che possa infastidirmi e far chiudere tutto. Non è quindi l'amore che mi manca ricevere...anzi, sono una buona amante solo che mi piace stare in bilico senza mai voler fare il passo in più che mi porterebbe ad essere la fidanzata di qualcuno. Ho avuto una storia seria nella mia vita chiusa perché non sentivo più il trasporto iniziale, anzi mi annoiavo sebbene ci fosse tanta sintonia. Nell'ultimo periodo ho frequentato un ragazzo molto passionale che mi diceva costantemente che ero troppo fredda e razionale nei rapporti e che questo derivasse dalla mia situazione familiare (una madre e un fratello meravigliosi ma un padre-padrone incapace di esporre i propri sentimenti, distratto se non per correggermi in qualsiasi cosa di sbagliato facessi per lui, seduta dritta a tavola, le mani tutte e due appoggiate ecc). Anche con quest'ultimo ragazzo è finita per essermi sentita troppo voluta e troppo attenzionata soprattutto nel volermi "aggiustare". Vorrei capire quale sia il mio problema, perché da un lato avrei voglia di innamorarmi, ma dall'altro non vorrei avere una storia ma vivere solo di attimi così da non precludermi nulla... ma capisco che così non è producente né per me né per chi passa dei momenti con me. Cordiali saluti...una giovane confusa
 
Rock
Utente di ABCsalute.it
Messaggi: 1
Ciao Clementine
Condivido quello che provi, sinceramente non mi aspettavo che mi sarei mai trovato a scrivere post di questo genere ma vivo un po la tua stessa situazione e proprio in questo momento ne sono al centro.
Non sono ancora sul punto di scappare perché ci tengo a quello che sto vivendo col mio partner attuale, ma certe volte i pensieri e l' ansia diventano un po insopportabili.
Quello che posso consigliarti è di parlarne con uno piscoterapeuta, e fidati ero molto scettico nei confronti degli strizzacervelli ma mi ha in parte illuminato.
Ovvio il passo lo devi sempre fare te ma potrebbe essere una guida per comprenderti meglio.
Nel mio personale caso ho compreso quali sono gli schemi psicologici che si innescano e perché si innescano, quindi ho imparato a pazientare e ad essere pi razionale, se sai meditare un po e osservare esternamente i tuoi pensieri ti accorgi che per il 90% sono irrazionali, paure prive di fondamento.
Essere fidanzati non vuol dire avere delle catene ai polsi e mettere la firma su un contratto prematrimoniale, ne significa essere responsabile di ciò che prova l' altro, guardalo piuttosto come una possibilità di fare delle esperienze emotive diverse, perché c'è da dire che anche se non sono uno che si innamora è bello quando si sta insieme provare qualcosa di leggermente diverso dal mero attaccamento carnale.
E se ci sono ansie lasciale pure li dove sono, arrivano per metterti in guardia e stare con i piedi per terra, cosa che fa solo bene a una storia.
Boh ho espresso un po quello che sento, spero di esserti stato d' aiuto!
 
sances404
Utente di ABCsalute.it
Messaggi: 26
Xanax è il migliore farmaco per me, ho iniziato ad assumere lo Xanax perchè soffro di disturbo da attacchi di panico. Questi attacchi, assieme ad un principio di disturbo depressivo maggiore, sono iniziati diversi mesi fa e sono la conseguenza di una infausta diagnosi di perdita uditiva neurosensoriale. A dire il vero, i dottori non sono ancora certi di cosa sia causa, di cosa effetto o quant'altro, stiamo ancora cercando di capire quanto sia coinvolto in tutto ciò il nervo uditivo.
Sta di fatto che soffro ora di attacchi di panico. Ho iniziato ad assumere lo Xanax 12 giorni fa compresse da 0,5 mg. Posso solo dire che non dormivo così bene da tempo immemorabile e che non ho avuto fino ad ora nessun attacco!!! In questi 12 giorni aggiungo inoltre che non ho mai avuto pensieri suicidi. Mi sento come più efficiente, vigile ed operativo, senza alcun tipo di pensiero folle. Dopo tantissimo tempo sono uscito di casa in modo sereno e ho chiacchierato col cassiere al supermercato, senza problemi. Adesso vedremo col tempo, ma per ora lo Xanax sta avendo solo effetti positivi. Purtroppo non posso dire nulla riguardo gli effetti collaterali perchè sono solo 12 giorni che lo prendo (fino ad ora effetti collaterali zero
 
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