Ansia o principio di infarto?

Salve, ho 35 anni e dopo un anno con un fastidio sull'esterno sinistro del petto, da metà agosto, ho iniziato ad avere aumenti molto sensibili dei battiti cardiaci.
Questo aumento l'ho notato più grazie al fatto di toccarmi il petto, per il fastidio che avevo, che per sensazioni fisiche .
Questo mi ha portato a mettere sempre più spesso la mano per sentirlo con la conseguenza di diventare un atto continuo durante la giornata.
Questo mi ha portato all'avere pensieri negativi e alla paura imminente della perdita dei miei cari o di me stesso e a cercare soluzioni leggendo tutto il possibile su internet.
Da questo momento ho iniziato a percepire formicolii alle mani, dolori alla schiena, al petto sudorazioni improvvise e a sentire la mia voce ribombare nelle orecchie, fino a quando a metà agosto mentre ero sul divano ho sentito che i battiti ero velocissimi, ho misurato la pressione ed era a 144/90 106, sono scappato in giardino e mi sono messo a camminaree dopo una decina di minuti mi sono sentito meglio, la mattina dopo mentre dormivo mi sono svegliato agitatissimo e ho risolto nuovamente scappando in giardino e passeggiando .
Pochi giorni dopo mi sono recato dal mio medico di famiglia che mi ha detto che erano attacchi di ansia e di andare a fare qualche seduta da uno psicologo. Quelle parole mi hanno fatto subito sentire più tranquillo e non ho più avuto niente, anche se l'istinto di sentirmi i battiti è rimasta e ho cominciato a prendere delle pastiglie a base di biancospino (più per un effetto placebo), ho cominciato a passeggiare per una mezz'oretta al giorno a passo sostenuto e a misurare i battiti più volte giorno, oscillando dai 65/70 al risveglio e gli 80/85 durante la giornata, mentre quelli dopo la passeggiata arrivano ai 97-98.

Adesso da qualche giorno è tutto ritornato, al mattino mi sveglio con il solo pensiero di quando questi "attacchi" arriveranno, nel tardo pomeriggio puntualmente si presentano arrivando tra i 102 ai 107 ma durano molto poco per poi ripresentarsi la sera prima di uscire, per distrarmi anticipo sempre di più l'orario di uscita ma dopo essermi preparato sento il cuore che aumenta i battiti e questo mi porta a stare in giro ma ad isolarmi con il pensiero che possa venirmi un infarto da un momento all'altro.

Aggiungo che fumo più di 10 sigarette al giorno e bevo la sera una birra piccola, massimo due. Da un anno sono tornato a vivere dai miei genitori dopo quasi 10 anni e la difficoltà a trovare lavoro mi ha portato ad una vita sedentaria e molto monotona.

Chiedo scusa per essermi preso tutto questo spazio, forse l'ho fatto più per condividere questo mio disagio che per una risposta vera e propria.
La settimana prossima prenotero' una visita cardiologica e questo mi sta portando ancora più ansia per la paura della diagnosi.

Grazie per l'attenzione, cordiali saluti.

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Grazie mille dottoressa per la tempestiva risposta.
Mi hanno prenotato la visita per il 13 ottobre, speravo prima, questa settimana sarà infinita me lo sento.

Spero di riuscire a rimanere tranquillo e sereno.

La ringrazio nuovamente, cordiali saluti.

Antonio

Xanax è l'unico che mi ha davvero aiutato. Soffro da tanti anni di forti disturbi d'ansia e ho assunto lo Xanax un sacco di volte negli ultimi 5 anni. Mi sono fatto prescrivere sempre le compresse (quelle da 0,25 mg., insomma, le più "leggere") l'acquisto sempre online senza ricetta su http://www.pharmacy-weightloss.net anche con lo sconto del 50% , trovo che faccia un lavoro semplicemente incredibile. Non lo cambierei con nient'altro.

Xanax è il migliore farmaco per me, ho iniziato ad assumere lo Xanax perchè soffro di disturbo da attacchi di panico. Questi attacchi, assieme ad un principio di disturbo depressivo maggiore, sono iniziati diversi mesi fa e sono la conseguenza di una infausta diagnosi di perdita uditiva neurosensoriale. A dire il vero, i dottori non sono ancora certi di cosa sia causa, di cosa effetto o quant'altro, stiamo ancora cercando di capire quanto sia coinvolto in tutto ciò il nervo uditivo.
Sta di fatto che soffro ora di attacchi di panico. Ho iniziato ad assumere lo Xanax 12 giorni fa compresse da 0,5 mg. Posso solo dire che non dormivo così bene da tempo immemorabile e che non ho avuto fino ad ora nessun attacco!!! In questi 12 giorni aggiungo inoltre che non ho mai avuto pensieri suicidi. Mi sento come più efficiente, vigile ed operativo, senza alcun tipo di pensiero folle. Dopo tantissimo tempo sono uscito di casa in modo sereno e ho chiacchierato col cassiere al supermercato, senza problemi. Adesso vedremo col tempo, ma per ora lo Xanax sta avendo solo effetti positivi. Purtroppo non posso dire nulla riguardo gli effetti collaterali perchè sono solo 12 giorni che lo prendo (fino ad ora effetti collaterali zero