punito da mia sorella

Buongiorno
mi chiamo Raffaele,ho 38 anni e per motivi di lavoro vivo lontana da
casa e condivido l'appartamento con mia sorella Elena di 29 ani e
Barbara,nostra cara amica lei ha 35 anni. Siamo molto uniti,una specie
di nuova famiglia visto che le nostre originarie sono lontane.
è successa una cosa,che riguarda me ed elena...ha scoperto che da
qualche tempo mi prendo gioco di un ragazzo,stefano,che ha qualche
problema,di carattere psicologico,mi sono approfittato di lui,gli ho
estorto dei soldi e qualche volta l'ho preso in giro ed è partito
anche qualche ceffone.
lo so non è stato un bel comportamento,anzi è stato riprovevole.
Il fatto è che poi la madre di stefano,che conosciamo sia io che Elena
è venuta a parlare con elena e le ha raccontato tutto.
quando elena è venuta a chiedermi spiegazioni,ho provato a difendermi
a negare,ma poi quando non riuscivo più a giustificare quanto è
successo,si è creata una situazione davvero imbarazzante.

Elena mi ha sculacciato.proprio come 1 bambino piccolo,mi ha scoperto
il sedere,sdraiato sopra le sue ginocchia e sculacciato sonoramente e
a lungo..Immagini la vergogna provata.1 adulto sculacciato fino a
piangere urlare e implorare perdono.

e poi mi chiedo perchè?perchè sculacciarmi,sono 1 adulto e Elena è mia
sorella minore.con molti anni in meno di me.e poi non era
sufficiente farlo sui vestiti?non avrebbe fatto abbastanza male?mi
piacerebbe concordare colloquio con lei,ma mi vergogno da morire a
parlare faccia a faccia con qualcuno di quanto successo
grazie per l'attenzione