rimozione mentale...

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rimozione mentale...

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Benedict
Utente di ABCsalute.it

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Vorrei che qualcuno mi spiegasse in maniera semplice il fenomeno psicologico della “rimozione” mentale. Di cosa si tratta? Quando sopraggiunge? Come ci si accorge che una persona ha rimosso un determinato avvenimento? Grazie

Dr Stefano Di Biagio
WB739
Medico di ABCsalute.it

Messaggi: 44

"Rimozione" o "cancellazione" sono fenomeni normali della nostra mente che ci permettono di eliminare alcune informazioni che, per cultura, per apprendimento comunicazionale nel nostro ambiente, o altro, ci consentono di comunicare con gli altri sperando che gli altri ci capiscano ( :S ): faccio un esempio: "tutti fanno delle cose per sembrare appropriate nel loro ambiente". Esaminando la frase, ci sono tantissime cancellazioni: "tutti" chì? tutto il mondo? o qualcuno di specifico che abbia un nome e un cognome? "cose": cosa specificamente? "appropriate" in che senso? Come?; "ambiente": quale ambiente? in famiglia? tra gli amici? a scuola? nel lavoro? Questi sono esempi di cancellazione che ci servono per comunicare. La "rimozione" invece, nel campo della psicopatologia, è un fenomeno che si presenta come conseguenza di un evento traumatico (fisico o psicologico) ed è un sistema difensivo che la nostra mente attua per non ripetere l'esperienza traumatica. Se esiste una sintomatologia associata, con una adeguata psicoterapia si può risalire all'origine e scoprirne le cause (le cause sono l'ggetto della rimozione).
Spero di essere stato utile,
cordialmente
Stefano Di Biagio

_________________
Dr Stefano Di Biagio

00181 Roma

Via Cerreto di Spoleto 10

Tel.06.7883993

dott.dibiagio@gmail.comhttp://www.drstefanodibiagio.abcsalute.it

Dott.ssa Daniela Benedetto
WB656
Medico di ABCsalute.it

Messaggi: 22

Benedict ha scritto:

Posso aggiungere che durante il processo psicoterapeutico, se di tipo analitico, nella fase più regressiva, spesso si evidenziano ricordi, sensazioni, emozioni, che permettono alla persona di ri-prendere in mano il proprio passato ed accettarlo, elaborarlo al fine poi di comprendere e dare senso alle attuali dinamiche psicologiche interne e relazionali esterne. A volte, durante il processo regressivo analitico emergono storie e/o fantasie, convinzioni, di abusi sessuali ad esempio subiti o agiti, che con estremo disagio ma con coraggio vengono rivelati e sui quali ovviamente trovano ascolto, conforto o analisi da parte dello specialista.
Spero di aver aggiunto qualche altra informazioni a lei utile.
Un cordiale saluto
Dr.ssa Daniela Benedetto (Psicologa e Psicoterapeuta)

_________________
Dott.ssa Daniela Benedetto

00151 ROMA (ROMA)

V.le Isacco Newton, 71

06.65744507

info@danielabenedetto.ithttp://www.drdanielabenedetto.abcsalute.it

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