Tradimento

Sono disperata! Ho tradito mio marito (che non lo merita) con un collega di ufficio per più di una volta e adesso ho fortissimi sensi di colpa. Dovrei dirglielo? Come potrebbe reagire? Siamo sposati da un anno e mezzo (siamo stati fidanzati cinque) e lui non ha mai sospettato della mia fedeltà! Vorrei lasciare il mio posto di lavoro per non vedere più il mio collega, ma dove andare poi e come giustificare agli occhi degli altri il licenziamento volontario?

Gentile Signora,
credo che il suo senso di colpa sia sostitutivo del senso di vergogna che proverebbe nel dirlo a suo marito. Non parla molto di lui, tranne del fatto che non se lo è meritato. Come se il tradimento fosse una punizione da infliggere a chi si comporta male. Ma io credo che il suo tradimento possa essere riconducibile ad una voglia di trasgredire il suo ruolo di moglie perfetta, impeccabile, che ha costruito negli anni. Ha cercato di sabotare un rapporto che se nella carta sembra ottimo, nella realtà forse è diventato non piu' intrigante.
Lei chiede cosa fare, se licenziarsi, dire tutto a suo marito. Ma penso che se prima non fa luce dentro di sè, difficilmente potrà ritrovare una sua stabilità. Il punto centrale non è dirlo o non dirlo a suo marito, ma capire cosa le succede dentro. Parla di abbandonare il lavoro per non rivedere piu' il suo amante. Ma cosa le succede quando lo incontra? cosa pensa? Cosa prova? Sono tutte domande che dovrebbe iniziare a porsi.
Se abita a Roma può rivolgersi al Cespigroma, Centro di Counseling per il trattamento delle Problematiche di Amore e Gelosia, ed affrontare il problema che tanto la assilla.
Le lascio l'indirizzo: http://cespigroma.wordpress.com/
Cordiali saluti,
Dr. Marco Ventola
Psicologo, Psicoterapeuta,
con studio a Roma, Bari, Isernia
http://grillocerignola.altervista.org/marcoventola/

la migliore possibilita per vendicarsi su marito infefele e questo:

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