La cistite ha a che fare col sesso?

Prima di parlare di "cistite" è sempre buona norma effettuare una urinocoltura con carica batterica ed antibiogramma per "tipizzare" il germe responsabile, identificare l'antibiotico più adatto e verificare se una recidiva è dipendente sempre dello stesso ceppo batterico. Dopo avere raccolto l'urina in barattolo per urinocoltura (e posta in frigo eventualmente per l'esame il giorno successivo) può assumere un fluorchinolonico come prima scelta (personalmente lopreferisco al vecchio e desueto monuril).
Entrando nel merito della domanda è utile indagare se la cistite avviene dopo i rapporti ed eventualmente consigliare una spermiocoltura del partner (con ricerca germi comuni, Chlamydia e Micoplasmi).
Non trascuriamo infine che sintomi della cosidetta "cistite" possono invece essere determinati dalla eliminazione di "renella" (basta bere di più e tutto passa) o dal trauma meccanico di rapporti (uretralgia, la cosiddetta "sindrome da luna di miele"), cui, come correttamente cita questo articolo http://www.kwsalute.kataweb.it/Notizia/0,1044,1241,00.html forse dovremmo cambiarle nome.
Cordialmente

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Dott. ITALIANO EMILIO

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Spesso l'attività sessuale nelle donne predispone ad episodi di cistite. Questo avviene perche l'uretra della donna è corta e durante il rapporto può passare in vescica del fluido vaginale . E' buona regola bere molta acqua, urinare subito dopo ogni rapporto sessuale, lavarsi accuratamente subito prima e subito dopo il rapporto con un sapone intimo a PH acido.Se dovesse avere ancora problemi si rivolga senza indugio ad uno specialista (urologo o ginecologo),eviti di assumere antibiotici senza la prescrizione del medico.
Distinti saluti

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Dr Mario De Siati

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