Dal 1796 (quando si cominciò a usare il protossidio d'azoto per "addormentare" chi subiva un intervento) a oggi, le tecniche anestetiche hanno subito moltissimi miglioramenti. Ossi si tende a combinare più sostanze in modo da indurre una sedazione abbastanza leggera (che permette un risveglio "dolce"), associata a un effetto antidolorifico localizzato e mirato. Eh si, sono decisamente finiti i tempi del Far West, dove il male si sconfiggeva a colpi di whisky.
Per approfondire: Vedi link
Fonti:
Anche tra conviventi (e non soltanto tra coniugi) vige l'obbligo di aiutarsi e sostenersi in caso di necessità: la Corte…
E se bastasse una buona tisana per contrastare le rughe? Se lo sono chiesto i ricercatori della Kingston University di Londra, che…
Spalle e addominali scolpiti dalle pulizie, pazienza temperata dalla gestione dei pargoli, cervello addestrato a risolvere le emergenze…
Una ricerca dell'Università spagnola di Caceres ha scoperto che la birra aiuta a prevenire l'osteoporosi. Tutto merito di una…
Dal 1796 (quando si cominciò a usare il protossidio d'azoto per "addormentare" chi subiva un intervento) a oggi, le tecniche…
ABCsalute S.r.l. ora axélero S.p.A. Copyright 2009 - 2024 ©Tutti i diritti riservati - C.F./Partita IVA IT 07731860966
Sede Legale: via Cartesio, 2 20124 Milano - Cap. Soc. € 68.000,00 i.v - R.E.A. Milano n. 1978319 - N.Telefono +39 02 83623320 - info@axelero.it
Aggiornato al 19/12/2024 - Il sito si finanzia con gli abbonamenti dei medici inserzionisti e non riceve finanziamenti dalla pubblicità o dalla visualizzazione di contenuti commerciali.
Il contenuto editoriale del sito non è influenzato dalle fonti di finanziamento.