Autopsia, utile in molti casi

clicca per votare







Scritto da

Scripta Firenze Agenzia di comunicazione


Pubblicato il 16/09/2015

Modificato il 07/12/2009

L'autopsia è un esame medico particolarmente dettagliato che si effettua dopo la morte sul corpo e sugli organi del cadavere per certificare le cause, le modalità ed eventualmente i mezzi che l'hanno causata.

 

La data della morte. Il giudice può chiedere all’anatomopatologo che, sulla base dei fenomeni cadaverici, stabilisca l'epoca della morte.

 

L'analisi viene eseguita nei reparti di Anatomia Patologica o di Medicina Legale da un medico coadiuvato dall'infermiere forense. L'autopsia non può essere effettuata prima delle 24 ore dopo la morte, salvo i casi particolari previsti dal Regolamento di Polizia Mortuaria.

 

La richiesta. In Italia l'autopsia può essere richiesta dal medico curante che non abbia chiara la causa della morte, dalla Direzione sanitaria (se la morte è avvenuta in regime ospedaliero, casa di cura, struttura sanitaria), dalla Procura della Repubblica o dai familiari.

 

I livelli dell’autopsia. Esistono tre livelli di autopsia:
• Completa - nella quale sono esaminate tutte le cavità del corpo (testa compresa)
• Limitata - che solitamente esclude la testa
• Selettiva - dove sono esaminati soltanto organi specifici

 

Le finalità dell’esame autoptico. Scopo dell'autopsia è precisare la storia clinica e la causa della morte ed eventualmente integrare gli eventi patologici. Essa può rivelare: l'ora della morte e le modalità; inoltre tatuaggi e denti possono favorire la scoperta di un’identità.

 

Altre utilità. L’autopsia può servire anche a:
• individuare eventuali malattie genetiche
• favorire l’istruzione,la formazione medica e la ricerca
• fornire informazioni per la prevenzione sanitaria
• indicare evidenze per motivi giudiziari

 

L’autopsia come chiarimento. L’autopsia offre indicazioni legali nelle indagini su omicidi, su sospetti omicidi, su morti inspiegate o sospette e sulle morti apparenti o quelle fetali (docimasia).



Fonti:

- Enciclopedia Giuridica - Ist. della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani - Ed. 2009 - Autori e riferimenti scientifici: vedi link
- Enciclopedia della Medicina Italiana - UTET - Ed. 2004 - Ideatore coordinatore scientifico Prof. Luciano Vella
- Nuova Enciclopedia Medica - Edizioni Garzanti Libri - Ed. 1987 - AA.VV.
- Trattato di Medicina Legale e Scienze Affini - Editore CEDAM - Ed. 2009 - Autori: Giusti Giusto





Commenti

Attenzione per poter inviare il tuo commento devi effettuare l'accesso con le tue credenziali oppure Registrati
Commenta anche tu

Articoli

lascia la tua e-mail per ricevere aggiornamenti e notizie



Desidero ricevere comunicazioni promozionali e newsletter da parte di ABCsalute s.r.l. come specificato all' art.3b


   Iscriviti alla Newsletter   
Grazie per esserti registrato alla newsletter di ABCsalute.it

ABCsalute S.r.l. ora axélero S.p.A. Copyright 2009 - 2024 ©Tutti i diritti riservati - C.F./Partita IVA IT 07731860966
Sede Legale: via Cartesio, 2 20124 Milano - Cap. Soc. € 68.000,00 i.v - R.E.A. Milano n. 1978319 - N.Telefono +39 02 83623320 - info@axelero.it

Aggiornato al 26/11/2024 - Il sito si finanzia con gli abbonamenti dei medici inserzionisti e non riceve finanziamenti dalla pubblicità o dalla visualizzazione di contenuti commerciali.
Il contenuto editoriale del sito non è influenzato dalle fonti di finanziamento.