Sensazione di totale disturbo e ripugnanza nei confronti del cibo tanto da sollecitare, in contemporanea, conati di vomito.
La nausea e il vomito non sono vere e proprie malattie, ma disturbi associati ad altri fattori fisici o circoscritti a determinati eventi e condizioni. Per esempio, è nota la nausea dei primi mesi di gravidanza, o ancora nausea e vomito che si manifestano in seguito a terapie farmacologiche o interventi chirurgici.
Le donne nel primo trimestre di gravidanza, i bambini che mangiano troppo o male, gli anziani a causa della secchezza delle fauci e della riduzione della portata acida e della motilità dello stomaco.
- Cinetosi;
- febbre;
- cefalea;
- gastrite;
- affezioni renali;
- affezioni intestinali;
- peritonite.
- Rifiuto del cibo;
Sembrano banali ghiaccioli ma sono armi anti-nausea per le mamme in attesa. Si chiamano Lillipops e in Inghilterra sono diventati in breve tempo un cult fra le donne incinte. Ora...
La gastrite è l’infiammazione acuta o cronica del rivestimento dello stomaco, e può essere localizzata in un’area ristretta oppure interessare l’intero...
La dispepsia è un disturbo della digestione: il termine indica di solito i dolori o i fastidi che si avvertono nella regione toracica inferiore o in quella addominale dopo aver...
La scarlattina fa parte delle malattie infantili infettive e contagiose ed è causata da streptococchi: si manifesta con febbre, esantema (eruzione che colpisce la pelle) ed enantema...
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